Chelsea, Sarri e i blackout dei giocatori: “Non capisco il motivo. Higuain? Fuori forma”
Se la prima del Pipita a Londra non è andata benissimo (vittoria in FA Cup ma declinando l'invito a calciare un rigore), la seconda è andata decisamente peggio: 4-0 in Premier League da parte del Bournemouth. Un crollo verticale che ha fatto subito scattare l'allarme in casa Blues dove Maurizio Sarri inizia adesso a sentire anche le pressioni di una critica che si sta facendo via via sempre più insistente.

E' la quinta sconfitta nelle ultime 12 uscite stagionali. Quasi il 50% delle gare disputate, una media che sta ridimensionando fortemente la stagione dei londinesi, adesso quinti in campionato, a pari punti dell'Arsenal e tallonati da un Manchester United di rimonta. Una situazione tutt'altro che piacevole, anzi. Il ‘sarrismo' di settembre, gli applausi per il "Sarri ball" espresso nelle prime uscite stagionali è stato già dimenticato e tutti attendono di capire la reale consistenza di un gruppo a tratti indecifrabile.
Siamo in difficoltà dal punto di vista mentale: credevamo di aver acquisito i meccanismi per giocare un certo tipo di calcio e invece non era così.
Sarri e il mistero dei blackout
Lo stesso ex allenatore azzurro ha ammesso in conferenza stampa post gara di Premier, come sia a volte incomprensibile capire così repentini cambiamenti di rendimento che determinano e condizionano autostima e risultati. Oltretutto con il nuovo assetto arrivato dal calciomercato invernale dove il Chelsea ha operato in modo importante: "Questa squadra a volte ha delle reazioni che non riesco nemmeno io a decifrare. Lo sapevamo che era inevitabile che ci fossero delle difficoltà, è il primo anno, ma quello che non riesco a capire è perché abbiamo questi blackout"
L'affare Higuain
Una domanda alla quale i tifosi pretendono risposte sul campo e il più atteso tra i giocatori in Blues è certamente Higuain, arrivato qualche settimana fa e contro il Bournemouth ha giocato, in modo poco brillante, 65 minuti di gara: "Gonzalo può crescere molto nelle prossime settimane e la squadra deve utilizzare il suo aiuto in un'altra maniera. Adesso non è di certo nelle sue migliori condizioni fisiche"