Chelsea: presentato ricorso al TAS contro il blocco di mercato
Anche il Chelsea ha presentato ricorso al TAS di Losanna contro le sanzioni imposte dalla FIFA lo scorso febbraio, e poi confermate in appello, che impediscono ai Blues di effettuare mercato nelle due prossime sessioni. Praticamente i londinesi non possono acquistare nessuno in tutta la prossima stagione.
Il ricorso del Chelsea contro il blocco di mercato
Il club londinese ha ufficialmente presentato ricorso al TAS per il blocco di mercato impostogli dalla FIFA a causa di alcune violazioni sui trasferimenti di calciatori minorenni. Il Chelsea, che ha avuto pure una multa di 600mila franchi, è stato punito con il blocco delle operazioni sia per la sessione estiva del calciomercato 2019 che per quella invernale del 2020. La sanzione è arrivata perché i Blues hanno violato l’articolo 19 del Regolamento in occasione del tesseramento di 29 giovani calciatori. E hanno anche violato l’articolo 18bis del Regolamento influenzando altre società in materia di trasferimenti.
Il comunicato del TAS sul ricorso del Chelsea
Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha registrato il ricorso presentato dal Chelsea Football Club Ltd (CFC) contro la Fédération Internationale de Football Association (FIFA). Il ricorso è rivolto contro la decisione della Commissione d’Appello FIFA dell’11 aprile 2019, data in cui il Chelsea è stato dichiarato responsabile di aver violato i Regolamenti FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori. Tale decisione ha confermato di bandire il club dalla registrazione di nuovi giocatori, a livello nazionale e internazionale, per due sessioni complete e per due periodi consecutivi. È stata inoltre comminata una multa di 600.000 franchi al club, il quale è stato richiamato e messo in guardia sulla condotta futura. Le procedure d’appello si svolgono generalmente con uno scambio di comunicazioni scritte tra le parti, mentre un gruppo di arbitri TAS sarà convocato per ascoltare il ricorso. Quando il gruppo verrà formalmente costituito, verrà emesso un calendario procedurale. Al momento non è possibile dire quando verrà emesso il Lodo Arbitrale per questo argomento. Il TAS non fornirà ulteriori informazioni in merito a questa procedura, ad eccezione dell’emissione di un comunicato stampa che annuncerà la decisione.