Chelsea, Mourinho e l’incubo Ibrahimovic: “E’ sempre dura contro Zlatan”

Tutto in una notte per lo "Special One" e per il suo collega francese Laurent Blanc. Dopo il pareggio del "Parco dei Principi", conquistato a fatica dai londinesi, sarà il teatro dello "Stamford Bridge" ad eleggere la squadra che volerà ai quarti di finale della massima competizione continentale. Nonostante il gol segnato in trasferta, in quel di Londra la concentrazione rimane ai massimi livelli per l'arrivo del Paris Saint-Germain e del suo attaccante più pericoloso. Un giocatore che, lo stesso Josè Mourinho, conosce molto bene dopo averlo avuto in squadra nell'esperienza interista: "Giocare contro Zlatan Ibrahimovic è sempre molto difficile – ha dichiarato il portoghese in conferenza stampa – La mia squadra, però, è concentrata non solo sullo svedese, ma su tutto l'undici transalpino. Il PSG è una squadra molto aggressiva, probabilmente la più aggressiva contro la quale abbiamo fin qui giocato e mi sorprende il numero di falli che ha subito Lazard nel match d'andata. In questo punto della competizione, servirà anche un po' di fortuna per passare il turno. Dalla sfida uscirà comunque una grandissima squadra".
Mou non si fida – Primo in Premier League e reduce dalla vittoria della Coppa di Lega, ai danni del Tottenham, il Chelsea è atteso da un'altra grande prestazione davanti ai propri tifosi. Nella scorsa stagione, a sorridere furono proprio i ragazzi di Mourinho che, dopo la sconfitta per 3 a 1 a Parigi, riuscirono a trovare la qualificazione grazie al 2 a 0 casalingo. Del Paris Saint-Germain, che giocherà con il lutto al braccio per la scomparsa della nuotatrice olimpica Camille Muffat, della velista Florence Arthaud e del pugile Alexis Vastine, deceduti nella tragedia argentina, il tecnico del Chelsea non vuol fidarsi: "Dopo il risultato della prima gara, la qualificazione è in completo equilibrio – ha dichiarato l'allenatore dei "Blues" – Proveremo a vincere e la recente vittoria della Coppa di Lega non ci ha distratto dalla preparazione del match contro il PSG. Siamo più esperti? Non conta nulla, l'esperienza ci aiuta solo a dormire meglio prima della partita".