Chelsea, Mourinho: “Drogba chiuderà qui la carriera e sarà dirigente”

José Mourinho chiude la porta alle voci di mercato riguardanti Didier Drogba: l'ivoriano resterà nei Blues fino a a fine carriera. Parola dello Special One, che del resto nell'attaccante della Costa d'Avorio ha sempre avuto piena fiducia. Nel Chelsea, poi, Drogba è un'autentica bandiera: 358 presenze, 162 reti con in bacheca la vittoria di tre campionati, due coppe di lega, due Community Shield, quattro coppe d'Inghilterra ed una Champions League. Una assoluta ed autentica leggenda. Quest'anno è a quota cinque centri, di cui due in Champions League, in diciassette presenze. Numeri che possono sembrare "bassi" per l'ivoriano, che però a 36 anni compiuti continua a dettare legge nelle aree di rigore avversarie.

"Di sicuro chiuderà qui la carriera da calciatore, poi deciderà cosa fare", ha spiegato José Mourinho dopo la gara contro il Tottenham, "ma a mio parere resterà qui per fare qualcosa di diverso. E' quello che vogliamo". Ieri sera, Didier Drogba è andato a segno nel 3-0 rifilato dal Chelsea al Tottenham nell'ennesimo derby londinese in campionato: standing ovation al momento della sostituzione, mentre a Stamford Bridge campeggia sempre lo striscione "Drogba Legend". Blues che continuano così a viaggare a vele spiegate verso il titolo della Premier League (dovrà però resistere al pressing del Manchester City, sempre più in ascesa), ma che non vogliono mollare neppure le altre competizioni. Tra queste, ovviamente, c'è la Champions League. Prossima settimana ultimo appuntamento con la fase a gironi: il Chelsea sarà di scena a Stamford Bridge contro lo Sporting Lisbona. Blues già sicuri della qualificazione ed in attesa di conoscere l'avversario degli ottavi di finale.