Chelsea, Mourinho: “Cech non ha chiesto di andare via”
José Mourinho chiude la porta alla cessione di Petr Čech: il portiere ceco, classe 1982, è finito ai margini della rosa dopo il rientro di Thibaut Courtois, reduce da tre anni di prestito all'Atlético Madrid, con la cui maglia ha alzato al cielo una Liga, una Coppa di Spagna, un'Europa League ed una Supercoppa Europea, raggiungendo anche la finale di Champions League dello scorso anno, persa poi nel derby contro il Real Madrid a Lisbona. Čech, al Chelsea dal 2004, è sempre stato il portiere titolare dei Blues: 480 presenze e 398 reti subite in dieci stagioni. Ma quest'anno le sue presenze sono arrivate col contagocce: appena cinque, con tre reti subite.
Troppo poche per il vice-capitano della Nazionale ceca: e così le voci che lo volevano lontano dal Chelsea nel prossimo futuro hano fatto presto a circolare. Ma a queste voci e rumors ha messo un freno lo stesso Mourinho: "Čech via? In quale blog di Topolino?", ha detto lo Special One, come sempre "particolare" nelle proprie uscite, "Vi garantisco che sto dicendo la verità, sulla mia scrivania ho zero proposte. Petr non ha mai bussato alla mia porta per informarmi sulla sua volontà di accettare qualche offerta. E non c'è altro da dire". Insomma, Čech resterà a Londra, sponda Chelsea. "In questo momento le notizie arrivano ogni giorno, ogni minuto ed ogni secondo su qualche sito, non so dove le prendono", ha ribadito ancora Mourinho, "ma Čech è il nostro portiere, ha un contratto di altri due anni ed è un professionista fantastico". Domani, intanto, è già tempo di campionato: i Blues sfideranno tra le mura amiche il West Bromwich, poi si rituferanno in Champions League. Sempre assieme a Čech.