Chelsea, Mourinho: “Abbiamo avuto culo”
Se il Chelsea è in semifinale di Champions League il merito è senza dubbio tutto di José Mourinho, che dalla panchina ha guidato i suoi alla grande impresa: “Abbiamo messo tutto quello che avevamo. L’inizio della ripresa è stato il nostro momento migliore, abbiamo avuto tanta qualità. Poi loro si sono messi troppo indietro e così ho pensato di poter giocare con un tre contro tre e così ho messo tre attaccanti. Loro sono stati pericolosi in contropiede, Lavezzi e Lucas fuori, Cavani era strano. A Makelele gli ho detto o finirà 1-1 o 2-0.”
Fattore C – Mou ha azzeccato tutte le mosse, e per fare questo c’è bisogno di fortuna:“Sicuramente ci vuole culo. Perché hanno segnato quelli che sono entrati e pure Torres ha giocato molto bene, e pure non è riuscito a segnare”
PSG grande futuro – Il tecnico portoghese è convinto che il Psg un giorno abbastanza vicino arriverà in finale di Champions: “Il Paris Saint Germain somiglia al mio primo Chelsea, sono all’inizio di un periodo fantastico. Stanno iniziando a vincere in Francia e pian piano arriveranno pure in semifinale e in finale e vinceranno in Champions League. Blanc è un bravo allenatore, lo conosco dai tempi di Barcellona. Io ho scelto il Chelsea perché volevo tornare qui.”
Stoccate a Benitez – Mourinho, che in semifinale potrebbe ritrovare il Real Madrid, non ha risparmiato critiche al suo precedessore:“Se becchiamo il Real Madrid pazienza. Ai miei giocatori ho detto ‘enjoy’. Un anno fa giocavano con il Rubin Kazan ed erano a venticinque punti dal primo posto mentre ora si stanno giocando tutto.”
Le parole di Blanc – Il tecnico francese che ha sbagliato completamente l'impostazione della partita con grande signorilità ha parlato del match, anche se ha detto che la sua squadra è allo stesso livello del Chelsea: "Abbiamo perso negli ultimi minuti. Il primo gol ha fatto male alla squadra e ha galvanizzato il Chelsea. Non possiamo cambiare la squadra: abbiamo provato a giocare in una certa maniera, fisicamente loro son più forti di noi. Penso che eravamo molto vicini come squadre: sono qualificati loro che hanno più esperienza. Abbiamo bisogno di tempo per crescere, sono state partite interessanti. Dobbiamo pensare che l’assenza i Ibra è stata importante. Quando hai uno così è tutto più facile. La squadra non ha fallito, penso che sulle due partite è stato tutto molto equilibrato"
