Chelsea, Mourinho: “A Liverpool schiero i ragazzi” (video)
José Mourinho attacca la Football Association e lo fa alla sua maniera. Dissacrante come sempre, annuncia che a Liverpool (nella terzultima giornata di Premier Legue) potrebbe schierare i ragazzi. Sia come atto provocatorio (e di protesta) nei confronti della federcalcio inglese, sia per una situazione di estrema necessità. Il manager portoghese reagisce così al deferimento per le frasi pronunciate nei confronti Mike Dean (che ha fischiato nella gara col Sunderland persa 2-1) e Mike Riley (capo degli arbitri inglesi), convinto che il ‘rumore dei nemici' lo accompagni anche in Premier League. E allora a Liverpool, contro i reds lanciati alla conquista del titolo (+5 sui londinesi, +6 sul City), in occasione della terzultima gara della stagione, spedirà in campo seconde e terze linee. Per il tecnico lusitano le possibilità di lottare per lo ‘scudetto' sono vicine allo zero, meglio concentrarsi sulla Champions e su una squadra che – nel ritorno dello Stamford Bridge con l'Atletico Madrid – sarà tutta da inventare.
Chelsea decimato. Cech, Terry e Lampard sono infortunati. Obi Mikel è squalificato. Ad Anfield Mourinho sarà costretto a tenere a riposo alcuni titolari. "La mia priorità è la Champions – ha ammesso ai tabloid – e penso che a Liverpool schiererò i ragazzi ma è una decisione che non dipende solo da me (ha ricevuto il via libera da parte della società, ndr). Devo parlarne prima con Abramovich". Pragmatismo e protesta."Siamo l'unica squadra inglese nelle coppe e non ci hanno permesso di anticipare il match di domenica. E' folle".
