Chelsea, Mason Mount si scusa con Lampard per la partita a calcetto durante la quarantena
Alla fine è arrivata anche la scusa ufficiale da parte di Mason Mount al Chelsea. Via telefono, il giocatore dei Blues ha chiamato direttamente il tecnico Lampard per aver preso parte a una partita di calcetto insieme a Declan Rice (del West Ham), durante il ‘coprifuoco' imposto per l'emergenza sanitaria per la pandemia da Coronavirus. Nonostante il club avesse imposto ai giocatori e a tutto lo staff tecnico l'isolamento forzato, i due hanno pensato di ‘evadere' e non seguire le direttive sanitarie, venendo scoperti.
Mount era stato visto domenica scorsa, proprio a poche ore dall'imposizione del Chelsea che ha seguito le direttive della FA (Federcalcio inglese), partecipare alla partitella di calcetto insieme al centrocampista del West Ham. Un atteggiamento duramente condannato dall'opinione pubblica e dalla stampa inglese, in un momento delicatissimo su scala internazionale per l'aumento dei casi di positività da coronavirus.
Il caso di positività di Callum Hudson-Odoi
Il comportamento di Mount da parte del Chelsea e di Rice per il West Ham sarà duramente sanzionato nei giorni a venire, mentre la Premier League e tutti i suoi club stanno facendo fronte all'emergenza sanitaria in atto anche in Inghilterra. La scorsa settimana a Londra si è registrato un caso di positività al tampone proprio nel Chelsea: si tratta di Callum Hudson-Odoi messo subito in quarantena dal club.
Il riconoscimento da parte di un tifoso
Mount era stato riconosciuto da un tifoso del Chelsea che stava portando al parco il proprio figlio che ha visto il giocatore dei Blues insieme a circa una decina di persone, su un campetto da calcio. Tra questi c'era anche Rice. Giunta la notizia alla stampa e all'opinione pubblica, la squadra londinese ha già fatto sapere che ci saranno severe sanzioni per il comportamento irresponsabile del proprio giocatore.
