Chelsea, Eva Carneiro lascia il club e prepara un’azione legale contro Mourinho
La vittoria nell'ultima giornata di Premier League contro l'Arsenal ha riportato un po' di serenità in casa Chelsea. La tranquillità per l'aver lasciato le posizioni basse della classifica è durata poco: Josè Mourinho infatti dovrà ancora fare i conti con quello che ormai è stato definito come il "caso Eva Carneiro". Il medico sociale dei blues infatti ha deciso di lasciare ufficialmente il club londinese, seriamente intenzionata ad intentare una causa legale contro il manager portoghese accusato di abusi sessisti e verbali. I fatti risalgono al match tra il Chelsea e lo Swansea, valido per la prima giornata di Premier League: in quella occasione Mourinho s'infuriò contro la Carneiro entrata in campo per soccorrere Hazard a pochi minuti dalla fine del match inchiodato sul 2-2.
Il portoghese non gradì la perdita di tempo e secondo alcuni tifosi presenti a bordo campo accompagnò la sua sfuriata con una serie di insulti al medico sociale. La frattura da allora non si è più ricomposta, nonostante il tentativo di Mou, che alla vigilia del match tra il Manchester City e il Chelsea, aprì ad un ritorno in panchina della donna. Da lì in poi però nessuna convocazione per Eva Carneiro che ora, dopo essersi consultata con i migliori legali britannici ha deciso di passare all'azione, per avere giustizia dopo le presunte tante offese ricevute dal quello che ora è il suo ex "allenatore", che rischia anche 5 giornate di squalifica. La vicenda Carneiro-Mourinho dunque continua a tenere banco sulla stampa d'oltremanica e non solo, anche se la speranza dei tifosi del Chelsea è che non influisca sulla compattezza del gruppo campione d'Inghilterra che ha già vacillato in questo avvio di stagione dopo i risultati negativi.
