Chelsea, Conte ritrova De Rossi, Florenzi e ElSha: “Non saranno mai avversari”
Il Chelsea è in cerca di riscatto. La squadra di Antonio Conte, dopo la doppia sconfitta in Premier League e l'emergenza infortuni, si appresta ad affrontare la Roma nel terzo turno di Champions League.
Il manager dei Blues dovrà fare a meno di N'Golo Kantè e di Viktor Moses e ha sottolineato come sia costretto a "vivere alla giornata a causa delle numerose assenze". L'ex commissario tecnico dell'Italia, però, ha recuperato Alvaro Morata, infortunatosi nella sfida contro il Manchester City.
Conte e gli infortuni: Situazione difficile
Il manager del Chelsea ha annunciato di aver recuperato Alvaro Morata per la gara con i giallorossi ma dovrà far giocare di nuovo gli stessi che ultimamente stanno giocando di più:
Purtroppo sono costretto a far giocare sempre gli stessi giocatori e questo è un rischio perché aumentano le possibilità di infortuni. Quando devi rinunciare a giocatori importanti come Alvaro diventa molto difficile restare competitivi. La situazione resta estremamente difficile, ma dobbiamo essere bravi a resistere e andare avanti.
Conte esalta De Rossi: Un grande uomo
I Blues in Champions League hanno già ottenuto due vittorie e un successo contro la Roma varrebbe una seria ipoteca sulla qualificazione ma Antonio Conte esalta De Rossi, Florenzi ed El Shaarawy, suoi calciatori durante l'esperienza in azzurro:
È un buon momento per giocare perché abbiamo voglia di riscattare la sconfitta contro il Crystal Palace. Ma la Champions League è una competizione difficile, e la Roma un'ottima squadra. Come tutte le squadre italiane è ben organizzata con tanti giocatori di qualità. Ho un rapporto speciale con De Rossi: lui, come Totti, scegliendo di restare a Roma, ha dimostrato di essere un grande uomo oltre che un grande calciatore. Gli sono grato, così come sono grato anche a El Sharaawy e Florenzi, che ho avuto l'onore di allenare in nazionale. Per me questi ragazzi non potranno mai essere degli avversari.
Conte: Roma piazza importante
In passato il nome di Antonio Conte era stato accostato alla panchina giallorossa ma il tecnico salentino ammette che la società capitolina ha affidato la guida tecnica a ottimi allenatori:
La Roma è una grandissima società, una piazza molto importante. Dunque che sia stato fatto il mio nome dopo Garcia è sicuramente un motivo di orgoglio. La Roma però ha fatto due grandi scelte, prima con Spalletti, e ora con Di Francesco, due grandissimi allenatori.