53 CONDIVISIONI

Chelsea, Conte: “Ho cambiato assetto e in campo eravamo improvvisati. Colpa mia”

L’allenatore dei Blues si assume la responsabilità del cambio di assetto rispetto al solito e ringrazia i suoi calciatori per l’impegno messo in campo contro una buonissima Roma.
A cura di Vito Lamorte
53 CONDIVISIONI

Pareggio pirotecnico tra Chelsea e Roma a Stamford Bridge. Nel terzo turno di Champions League le squadre di Conte e di Di Francesco chiudono la gara sul 3-3 e comandano il gruppo C in vista della gara di ritorno che si giocherà all'Olimpico il 31 ottobre.

La gara in casa del club londinese ha messo in mostra una bella Roma, organizzata e molto volenterosa che non si è arresa al doppio vantaggio e ha ribaltato la gara a suo favore, pagando errori individuali in occasioni delle reti

Immagine

Conte: Ringrazio i miei giocatori per l'impegno

Nel post-partita Antonio Conte ha fatto il mea culpa per come ha impostato e preparato la gara: "Ho cambiato assetto, e in campo eravamo improvvisati ed è stata la cosa che mi piace meno. La responsabilità è mia". L'ex commissario tecnico dell'Italia a Mediaset Premium ha dichiarato:

Nonostante il 2-0 non abbiamo dato mai l'impressione di dominare la partita. Devo ringraziare i miei giocatori altrimenti la partita l'avremmo persa. L'impegno dei miei giocatori è stato massimale, nel primo tempo abbiamo sofferto e anche all'inizio del secondo. La scelta di cambiare non è andata bene.

Conte: Mi assumo la responsabilità del cambio di sistema

L'allenatore dei Blues ammette di aver subito il pressing della Roma e si assume la responsabilità del cambio di assetto rispetto al solito:

Abbiamo subito il pressing della Roma e non riuscivamo ad essere propositivi. Mi devo assumere la responsabilità di aver cambiato sistema e non ha pagato. Abbiamo tre infortunati ma è lo stesso una situazione di emergenza e difficoltà per noi. Nonostante questo abbiamo pareggiato contro una buonissima Roma.

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views