Chelsea-Arsenal 2-0, Zouma e Hazard salvano Mourinho (foto)
Il Chelsea batte l'Arsenal per 2-0 e vince il derby londinese che apre la sesta giornata della Premier League 2015/2016. Un derby al quale le due squadre arrivavano dopo risultati completamente diversi: i Gunners con dieci punti in cinque gare (3 vittorie, 1 pari, 1 sconfitta), con la seconda miglior difesa del campionato (tre reti subite, solo il Manchester City, a quota zero, ha fatto meglio), ma appena cinque reti realizzate. Diversamente, i Blues avevano racimolato appena 4 punti (1 vittoria, 1 pari, ben 3 sconfitte), segnando sette reti ma incassandone 12, diventando così la difesa peggiore del torneo inglese. Ma le recenti gare di Champions, che avevano visto la facile vittoria degli uomini di Mourinho sul Maccabi Tel Aviv (4-0) e la caduta di quelli di Wenger a Zagabria contro la Dinamo (2-1), avevano lasciato intendere che i rapporti di forza potevano essere invertiti. La svolta in un match equilibrato è arrivata a fine primo tempo con l'espulsione di Gabriel: nella ripresa, tempo quattro minuti e Zouma di testa trafiggeva l'ex di turno Cech. Nel finale, con i Gunners addirittura in 9 per l'espulsione di Santi Cazorla, arrivava anche la rete di Hazard a chiudere il match.
Formazioni ufficiali. Mourinho schiera Begovic tra i pali, difesa con Azpilicueta e Ivanovic esterni e Cahill-Zouma al centro: a sorpresa Terry resta in panchina. In mediana Fabregas e Matic davanti alla difesa, con Pedro, Oscar ed Hazard sulla trequarti dietro a Diego Costa unica punta. Dall'altra parte, modulo speculare per Wenger: Cech in porta, Bellerin e Monreal sulle fasce con Koscielny-Gabriel centrali. Coquelin e Ramsey in mediana con Cazorla, Ozil e Walcott a supporto di Sanchez.
Primo tempo. Squadre subito aggressive fin dalle prime battute di gioco. Il primo tentativo è di Cesc Fabregas, che ci prova dai 25 metri: Cech blocca. Gunners che provano a reagire attorno al quarto d'ora di gioco con Alexis Sanchez, che prende palla, si accentra e prova il tiro: palla abbondantemente fuori. L'occasione più nitida capita a Diego Costa al 23′ minuto: ottima la risposta di Cech, l'ex di turno. Walcott poco dopo prova a replicare, ma Begovic para senza problemi. Alla mezz'ora ottima uscita di Cech che anticipa di un soffio Pedro innescato da Fabregas. Al 37′ ci prova anche Zouma: destro potente ma fuori. Un minuto dopo ancora Blues in avanti con Pedro, ma mira ancora imprecisa. Nel finale la tensione esplode la rissa: Diego Costa viene a contatto con Koscielny e Gabriel, l'arbitro ammonisce sia l'attaccante del Chelsea che il brasiliano dei Gunners, ma questo non basta a calmare gli animi. Il brasiliano continua a protestare ed alla fine viene espulso dall'arbitro Mike Dean: una grossa ingenuità che lascia i Gunners in dieci a metà gara. E così allo scadere arriva anche il raddoppio dei Blues con Hazard.
Secondo tempo. Con i Gunners rimasti in dieci, Wenger lancia Chambers per Coquelin nell'intervallo. Al 49′ arriva però la rete dei Blues, con Zouma: punizione dalla trequarti di Fabregas e colpo di testa impeccabile del difensore del Chelsea.
Gara che si mette così in salita per l'Arsenal, che sotto di un gol e di un giocatore è chiamato alla grande rimonta contro i rivali di sempre. Ma il Chelsea controlla bene il match: Hazard prova a chiudere i giochi con una gran botta dalla distanza, ma Cech respinge coi pugni. L'Arsenal al 60′ minuto reagisce con Sanchez: il cileno sbaglia clamorosamente da buona posizione, dopo un errore della difesa dei Blues. Cinque minuti dopo ancora Hazard va vicino alla rete: la sua conclusione esce di un soffio, poi è Pedro a provarci senza fortuna. Chambers entra a martello sullo stesso Hazard e rimedia un giallo. Gara che si fa nervosa nel finale: Santi Cazorla, già ammonito, commette un brutto fallo su Cesc Fabregas e guadagna il secondo giallo. Arsenal che così, negli ultimi dieci minuti, si ritrova in nove contro undici. Gara che si mette così in discesa per il Chelsea. Minuti di recupero che dunque diventano una pura formalità, con l'Arsenal sotto di due reti e di due uomini contro un Chelsea che ha saputo ben gestire un match complicato.