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Chelsea-Arsenal 3-5, una tripletta di Van Persie stende Villas Boas

La Premier League è sempre spettacolare. A Stanford Bridge è andata in scena una partita, già, candidata a ‘match dell’anno.’ I Blues chiudono in vantaggio il primo tempo, ma nella ripresa un bellissimo Arsenal, con Van Persie e Walcott, manda k.o. Villas Boas.
A cura di Alessio Morra
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La Premier League continua ad essere spettacolare. Questa volta, però, il merito non è né di Mancini né di Balotelli. A Stanford Bridge Chelsea ed Arsenal hanno dato vita ad un derby spettacolare. I Blues nettamente favoriti, i bookmakers pagavano a 6 un successo dei Gunners, non hanno sfruttato il primo tempo chiuso sul 2-1. Nella ripresa ci sono stati cinque gol, che hanno capovolto un match, già candidato a match dell’anno. Man of the match: Robin Van Persie, autore di una tripletta.

I Blues partono bene, la difesa dei Gunners non sembra compatta, per colpa degli esterni Djorou e André Santos. L’Arsenal, come vuole Wenger, se la gioca. All’undici Gervinho fallisce un gol già fatto. Un minuto dopo è Van Persie a sprecare. Il Chelsea sblocca al 14’. Cross perfetto di Mata per Lampard, che prende d’infilata i centrali avversari e batte Szczesny. Ramsey serve, in verticale, perfettamente Gervinho che elude il fuorigioco e tocca per Van Persie. L’olandese a porta vuota pareggia. I padroni di casa vogliono chiudere il primo tempo in vantaggio e spingono sull’acceleratore. Allo scadere John Terry, il capitano, discusso negli ultimi giorni, anticipa Mertesacker e supera il giovane portiere dell’Arsenal.

Arsene Wenger

Spettacolo puro nel secondo tempo. L’Arsenal pareggia dopo tre minuti. Song vede libero André Santos. Il brasiliano con un bel sinistro batte Cech. Sorpasso Gunners al 54’! Walcott fa tutto da solo. Prendo il pallone, poi scivola, si rialza, salta due avversari e con un potentissimo destro segna il gol del 3-2! Villas Boas non vuole perdere il secondo match consecutivo. Entrano sia Lukaku che Raul Meireles. Il pareggio arriva all’80’ con Mata. Lo spagnolo con un sinistro meraviglioso tarpa le ali all’Arsenal. Battuto dal Qpr, altro derby, domenica scorsa, il Chelsea vuole i tre punti. Malouda rovina tutto. Il francese serve un brutto pallone a John Terry, ultimo uomo in quel momento. Il capitano scivola e lascia libero Van Persie, che attraversa di corsa tutta la campo Blues, scarta Cech ed è 4-3.

L’assedio finale di Lampard e soci c’è, il gol arriva, ma è ancora l’Arsenal a segnare. Contropiede splendido dei ragazzi di Wenger che, stoppano Torres e, in quattro passaggi arriva nei pressi dell’area avversaria. Van Persie supera ancora Cech, stavolta non impeccabile. Con la tripletta odierna Van Persie sale a quota nove nella classifica dei marcatori. L’olandese nel 2011 ha segnato 28 gol in 27 partite. Villas Boas rischia di abbandonare già la lotta per il titolo. Perché se il City batte il Wolverhampton, Mancini avrà, già, nove punti di vantaggio. L’Arsenal che ha vinto le ultime quattro partite all’Emirates è ufficialmente guarito.

Ecco il tabellino di Chelsea – Arsenal:

Chelsea (4-3-3): Cech; Bosingwa, Ivanovic, Terry, A. Cole; Mikel (70’ Raul Meireles), Lampard, Ramires (73’ Lukaku); Mata, Torres, Sturridge (65’ Malouda). All. Villas Boas

Arsenal (4-3-3): Szczesny; Djorou (78’ Jenkinson), Koscielny, Vermalen, André Santos; Song, Arteta, Ramsey; Walcott (79’ Rosicky), Van Persie, Gervinho (87’ Vermalen). All. Wenger

Gol: 14’ Lampard (C), 36’ Van Persie, 45’ Terry (C), 48’ André Santos, 54’ Walcott, 80’ Mata (C), 85’ Van Persie, 91’ Van Persie.

Ammoniti: Van Persie, Song, Szczesny, Song, Raul Meireles, Ivanovic.

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