Chelsea, Ancelotti in bilico: la Champions League è l’ultima spiaggia
Nubi sempre più nere si addensano sulla testa di Ancelotti in quel di Londra. Il Chelsea è stato eliminato dall'Everton in FA Cup ai calci di rigori, e la pazienza di Abramovich ha quasi raggiunto il limite. I Blues sono lontanissimi dal Manchester United primo in classifica, l'ultima spiaggia per l'allenatore italiano è rappresentato dalla Champions League.
Il Chelsea dovrà affrontare il Copenaghen, squadre cenerentola della competizione europea più blasonata. Sulla carta non dovrebbe esserci partita, troppo differenti i valori tecnici tra le due squadra. Ma se i Blues dovessero malauguratamente venire eliminati dai danesi allora l'esonero di Ancelotti sarebbe quasi scontato.
L'ex allenatore del Milan però ha sempre dichiarato che non si dimetterà, quindi dovrebbe essere Abramovich ad esonerarlo. E sono già pronti i nomi per sostituirlo: da Hiddink a Hughes, da Van Basten a Mourinho. Lo Special One ha detto che vorrebbe chiudere la carriera in Inghilterra, si profila quindi un clamoroso ritorno.
Lo stesso Ancelotti avrebbe già una panchina ad attenderlo, quello della Roma. Il club giallorosso ha ufficializzato Montella come nuovo allenatore della Roma, ma l'ex aeroplanino sarebbe un traghettatore. Insomma riscalderebbe il posto ad Ancelotti pronto a subentrare per la prossima stagione. Intanto però c'è una Champions League ancora tutta da giocare, e possibilmente da vincere. Se il Chelsea dovesse vincere la tanto agognata coppa con le orecchie potrebbero aprirsi scenari inaspettati, e il buon Carletto potrebbe continuare la sua avventura londinese.
