Chelsea-Adidas: divorzio a sorpresa, penale per i Blues
Per il Chelsea è tempo di grandi rinnovamenti. Il club di Abramovich, che per la prima volta dopo quasi vent’anni non disputerà le coppe europee (evento mai accaduto con il tycoon russo al comando della società) e che si appresta a rifare in modo quasi completo la squadra, dal termine della stagione 2016-2017 non avrà più la griffe dell’Adidas, dal 2006 lo sponsor tecnico dei londinesi, sulle proprie maglie. La decisione non era affatto nell’aria ed è una grande sorpresa perché il contratto del Chelsea con la Adidas era valido per altre sei stagioni. Proprio i ‘Blues’ hanno voluto interrompere la propria colonizzazione con lo storico marchio e per questo dovranno pagare una pesantissima penale. Questo il comunicato apparso sul sito ufficiale del club:
Il Chelsea conferma di aver raggiunto un accordo consensuale con l’Adidas di terminare l’ormai lunghissima collaborazione a partire dalla fine stagione 2016-2017. Ringraziamo Adidas per la collaborazione e per il lavoro svolto in questi dieci anni. Speriamo di poter avere un grande anno di fine partnership nella prossima stagione.
La separazione tra Chelsea e Adidas è ulteriormente sorprendente se si pensa al netto incremento di vendite delle maglie del club. La società londinese infatti ha fatto registrare, secondo quanto riportato dall’agenzia di marketing sportivo Euroamericas, un aumento del 66%, a riguardo di maglie ufficiali vendute. Il Chelsea è terzo nella classifica europea.
Sul web intanto i tifosi del Chelsea hanno già iniziato a parlare del prossimo sponsor tecnico. La Nike, colosso mondiale, sembrerebbe favorita per la successione alla Adidas. Ma la Premier League è il campionato che al mondo ha il maggior numero di spettatori e sta attraendo anche tante società che abitualmente non investono nel calcio come New Balance, sponsor tecnico del Liverpool. In lizza anche Puma (sponsor Arsenal) e Under Armour.