Che succede a Gonzalo Higuain: isolato in attacco, sbotta e litiga
Gonzalo Higuain chissà se si è già pentito di aver accettato la proposta del Milan. L’argentino ha segnato dei gol, ha mostrato la sua classe anche con degli assist fantastici, ma sembra estraneo alla manovra dei rossoneri, che non lo hanno mai servito nel derby. E pure con il Betis Higuain ha fatto una fatica enorme. Un corpo estraneo il Pipita, che si è visto pochissimo, si è beccato un cartellino giallo e ha effettuato solo due tiri, uno nello specchio della porta.
Higuain corpo estraneo del Milan: ecco i numeri
Contro l’Inter non aveva mai avuto un’occasione, nel finale di partita aveva iniziato a innervosirsi, parecchio, poi dopo il gol di Icardi (con cui non ha un buon rapporto) la domenica sera è diventata disastrosa. Higuain non è stato messo dietro alla lavagna, anzi è stato usato come esempio del pessimo gioco del Milan che nella stracittadina non è riuscito a imbeccare il suo miglior giocatore. Con il Betis è andata pure peggio. E i numeri certificano la brutta partita di Gonzalo, che in 90’ ha toccato 26 palloni, 15 i passaggi, 16 duelli vinti, 11 palle perse, 2 soli tiri, uno verso la porta, l’altro fuori dallo specchio.

Il nervosismo del Pipita
Higuain è un giocatore molto corretto, però ogni tanto mostra il suo nervosismo. Contro il Betis si è beccato anche un cartellino giallo. L’argentino nel finale del primo tempo con una bella giocata entra in area di rigore, poi va giù. Il rigore non c’è, ma Higuain arrabbiatissimo si rialza e protesta in modo furioso con l’arbitro. L’argentino non si è placato subito, è stato bloccato dai compagni di squadra. L’arbitro lo ha pure ammonito. L’ex juventino ha mostrato spesso la sua insofferenza e chissà cosa pensa adesso della sua scelta estiva cosa penserà del suo futuro. Gattuso intanto lo difende: “Il problema del Milan non è Higuain, ma tutta la squadra. Cutrone? Può essere una soluzione da cui ripartire”.