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Che Juve sarà con Higuain

In caso di affondo vincente con il Napoli per il Pipita, i bianconeri si presenterebbero ai blocchi di partenza della Serie A con un gap quasi incolmabile rispetto alle dirette concorrenti.
A cura di Marco Beltrami
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Massimiliano Allegri non può che sorridere. A pochi giorni dall’inizio del ritiro, la Juventus sembra già la squadra da battere per la stagione 2016/2017. Dopo l’exploit della scorsa annata con la cavalcata trionfale culminata nel double scudetto-Coppa Italia, i bianconeri sono riusciti a rinforzare un gruppo già assolutamente competitivo e considerato “irraggiungibile” in Serie A. Certo sono partiti Cuadrado e Morata, ma gli arrivi di Benatia, Dani Alves e Pjanic sembrano aver, almeno sulla carta, fatto fare un ulteriore salto di qualità ad una squadra che nella prossima stagione punterà ad arrivare in fondo alla Champions League.

Con Higuain, Juve stellare

Ma la sensazione è che il meglio debba ancora venire. Un eventuale acquisto di Higuain, che avrebbe già un accordo di massima con i bianconeri, rischierebbe di rendere la Juventus assolutamente “fuori concorso” per la Serie A. Il miglior attaccante del massimo campionato, nella squadra più forte. Un’operazione da urlo che tra l’altro, come accaduto con l’affare Pjanic con la Roma, priverebbe la prima diretta concorrente del suo giocatore più decisivo.  Un gap che dunque rischia seriamente di diventare irraggiungibile come accaduto negli ultimi anni in Francia o Germania rispettivamente con Psg e Bayern Monaco. Certo affidandosi ad un vecchio adagio “la palla è tonda” e il calcio spesso regala anche favole come quella del Leicester, ma la Juventus che potrebbe piazzare anche i colpi Pjaca e Gabigol sembra già in fuga con una formazione tipo che potrebbe rivelarsi molto competitiva anche in Champions League.

Una formazione da urlo

Attualmente infatti un attacco tutto argentino Dybala-Higuain, con la possibilità di ricorrere a gara in corso a Mandzukic rappresenterebbe uno dei migliori reparti offensivi in circolazione. Per non parlare del centrocampo con Alex Sandro e Dani Alves capaci di interscambiarsi sulle corsie con Evra e Lichtsteiner, e con in mezzo la possibilità per Allegri di puntare su Khedira, Pogba (sempre ammesso che non venga ceduto allo United), Pjanic, Marchisio e compagnia. Inutile poi sottolineare la compattezza della difesa dove Benatia e Rugani potrebbero essere perfettamente all’altezza delle prime scelte Chiellini, Bonucci e Barzagli, davanti al sempreverde Gigi Buffon.

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