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Che giornataccia per Ljajic: patente ritirata e auto sequestrata

Il giovane attaccante serbo è stato trovato in possesso di una patente di guida non conferme alle normative europee. La scorsa estate stessa sorte era toccata al suo compagno Jovetic.
A cura di Alessio Morra
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Non è un bel periodo per la Fiorentina. Mihajlovic è saltato da un paio di settimane, Montolivo non ha voluto rinnovare ed è dato partente a gennaio, si parla di Juventus o Milan, e bordate di fischi accompagnano le sue apparizioni al Franchi. Gilardino, anche per colpa di un infortunio, ha perso, quasi definitivamente, la Nazionale, come del resto anche Boruc, che ha avuto problemi con il suo allenatore. Delio Rossi deve fare i conti anche con il peruviano Vargas che fa le ore piccole ed è fuori rosa e il ‘Thierry Henry di Valmontone’ Alessio Cerci che si è smarrito.

Adam Ljajic oggi è stato fermato dalla polizia stradale di Firenze ed è stato trovato in possesso di una patente di guida non conforme alle normative europee e dunque non valida per guidare in Italia. Al giovane attaccante serbo, trentasette presenze e tre reti in un anno e mezzo con i Viola in Serie A, è stata sequestrata l’auto (secondo le regole, almeno per due mesi). Ljajic ora se vorrà tornare a guidare in Italia dovrà svolgere l’esame di guida, cosa che da tempo gli aveva suggerito la Fiorentina.

Protagonista di un episodio simile, ai primi di agosto, il talento dei Viola Stevan Jovetic, cinque gol in dieci partite in questo inizio di stagione, che fu fermato dalla polizia stradale a bordo del suo SUV, che guidava con patente contratta in Montenegro. Essendo il Montenegro, come la Serbia, fuori dall’Unione Europea, anche Jo-Jo ha perso (temporaneamente) vettura e patente.

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