Che fine ha fatto Mahrez? Da una settimana non si presenta agli allenamenti del Leicester
Ci sono gli estremi per intentare una causa legale nei confronti di Mahrez? Il Leicester ci starebbe seriamente pensando visto che il giocatore spontaneamente non si sta più presentando agli allenamenti della squadra, in totale disaccordo con la scelta del club di non cederlo a gennaio al Manchester City che lo aveva richiesto. Una spaccatura completa che pone le Foxes in una situazione particolare, con un giocatore dichiaratamente separato in casa.
A muso duro con il club
Il no del Leicester
In questo modo il Leicester non può nemmeno convocare Mahrez che verrà escluso dalla prossima sfida proprio agli Skyblues di Pep Guardiola. Un danno e una beffa: il club inglese si era opposto al trasferimento del giocatore nel mercato di gennaio al City ed è stato ripagato con una ritorsione bella e buona.

La rabbia di Mahrez
La trattativa coi Citizens era ancora in stato avanzato a fine gennaio e mentre era in corso, Mahrez era stato escluso dalla lista dei convocati già dalla partita di campionato del 31 gennaio, giocata e persa dal Leicester contro l'Everton. Una scelta ‘saggia' per evitare di avere un giocatore in campo ‘distratto' dalle voci di mercato e permettere al Leicester di valutare serenamente la situazione.
La diserzione dal 31 gennaio
Dopo che il trasferimento è saltato per via delle eccessive richieste economiche del club delle Foxes, a quel punto l'algerino ha scelto autonomamente di non presentarsi più in allenamento e pare non avere intenzione di tornare: ad oggi è una settimana che diserta la preparazione e nessuno l'ha visto. Il Leicester non ha ancora emesso alcun comunicato, malgrado il caso sia oramai di dominio pubblico, perché il club starebbe valutando come procedere contro il giocatore.
Tre gare senza il miglior giocatore in rosa
Dopo la partita contro l'Everton, Mahrez non è stato convocato né schierato contro lo Swansea e non lo sarà nemmeno contro il Manchester City. Un danno tecnico rilevante visto che indubbiamente è il giocatore più tecnico e qualitativo dell'intera rosa. Il motivo è l'ostruzionismo delle Foxes che in fase di trattativa, e forti del contratto in vigore, avevano rifiutato una proposta da 70 milioni di euro.