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Che fine ha fatto Amantino Mancini? Gol e spettacolo in Brasile

L’ex-centrocampista di Roma, Inter e Milan è tornato al campionato mineiro con l’América-MG, dove continua a dare spettacolo in campo.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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condannato

Amantino Mancini continua a dare spettacolo in Brasile: il trentacinquenne carioca, indimenticato centrocampista della Roma che ha vestito poi anche le maglie di Inter e Milan, è tornato nel suo paese d'origine ed oggi gioca con l'América Football Club, squadra di Belo Horizonte conosciuta con il nome di América-MG, nel campionato Mineiro. Ed anche oggi, marca delle reti importanti. Come quella segnata nell'ultimo match contro l'Atlético-Mg: numero dieci sulle spalle, breve rincorsa e dagli undici metri, Amantino Mancini segna il gol del 2-1 e festeggia come ai vecchi tempi.

Sembra ieri quando il giocatore mandava in visibilio l'Olimpico di sponda giallorossa: come quando segnò il 9 novembre 2009 di tacco nel derby con la Lazio, dopo un assist al bacio di Antonio Cassano. E che dire quando segnò al Lione, negli ottavi di finale di Champions League: 6 marzo 2007, si parte dallo 0-0 dell'Olimpico e dunque bisogna passare allo Stadio di Gerland. La sblocca Totti al 22′ minuto, ma la rete della sicurezza è ancora di Mancini: serie di finti che ubriacano Anthonie Réveillère (lo scorso anno era nel Napoli), e fucilata che non dà speranza al portiere locale. Zero a due, e Roma ai quarti.

Un palmarés ricco di trofei: tre titoli del campionato Mineiro con l'Atlético, due coppe Italia con la Roma, tre Supercoppa italiane (due con i giallorossi, una con l'Inter), uno scudetto ed una Champions League sempre con l'Inter. Senza dimenticare una Coppa América vinta con il Brasile nel 2004 in Perú, nel periodo in cui incatava anche la Seleçao. Ed oggi ancora in campo, a lottare e sudare con i compagni di squadra dell'América-MG. In attesa di una chiamata, magari, dai grandi campionati d'America o d'Asia, dove uno come lui potrebbe davvero incantare i tifosi.

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