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Che delusione Cristiano Ronaldo: per il Portogallo solo un pari con l’Islanda

A Saint-Etienne i lusitani sbattono contro il muro islandese ed escono dal campo con un pareggio deludente. Dopo il gol di Nani, pareggio ad inizio ripresa di Bjarnason. Serata amara per Cristiano Ronaldo, che non è riuscito a trovare il gol.
A cura di Alberto Pucci
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In Olanda hanno ancora il mal di testa. Da questa sera anche i tifosi portoghesi avranno bisogno di un buon analgesico per dimenticare l'Islanda e il mezzo passo falso nell'esordio di Euro 2016. Il Portogallo di Cristiano Ronaldo ha infatti mancato la vittoria, al termine di una battaglia con i nordici che, dopo 90 minuti giocati con cuore e grinta, hanno dimostrato di meritare l'etichetta di mina vagante di questo Europeo, dopo aver fatto fuori gli "ottante" nel girone di qualificazione. Dopo aver vinto i primi due precedenti con l'Islanda, i lusitani non sono andati oltre il pareggio nonostante un assedio che è durato praticamente per tutta la partita. Una grande delusione per CR7 e compagni che, dopo i risultati di oggi, hanno già due punti di distacco dalla sorprendente Ungheria: in testa al gruppo F, dopo la vittoria sulla più quotata Austria.

CR7 e Nani sbloccano il risultato

Nel catino di Saint-Etienne, occupato prevalentemente da tifosi lusitani, è stata l'Islanda a creare la prima palla gol dopo soli tre minuti. A salvare il Portogallo dall'immediata doccia fredda, ci ha pensato Rui Patricio che ha risposto alla grande su una doppia conclusione di Sigurdsson. Passato lo spavento, Cristiano Ronaldo e compagni sono cresciuti esponenzialmente confezionando tre nitide palle gol nel giro di pochi minuti. Al 21esimo "cioccolatino" di CR7 per Nani che di testa ha impegnato Halldórsson in un intervento miracoloso. Pochi minuti dopo, lo stesso attaccante del Real Madrid ha mancato di poco il bersaglio grosso: prima con un colpo di testa leggermente alto e poi con un mancato aggancio a tu per tu con il portiere nordico. Un forcing che ha generato il vantaggio, arrivato al minuto numero 31 grazie a Nani: efficace nel finalizzare con un preciso piatto destro, una buona trama di gioco portoghese. Tramortita dal gol dell'ex Manchester United, l'Islanda ha sofferto anche nel finale di primo tempo quando l'offensiva dei ragazzi di Fernando Santos ha preso i contorni di un vero e proprio assedio.

La gioia di Bjarnason

Il canonico quarto d'ora di riposo, non ha raffreddato l'entusiasmo con cui i ventidue giocatori hanno affrontato il match nei primi 45 minuti. Dopo una conclusione di Cristiano Ronaldo, terminata fuori di un soffio, l'Islanda ha trovato il pareggio complice una disattenzione difensiva della difesa lusitana che ha permesso a Bjarnason di colpire a botta sicura e trovare l'1-1. La rete dell'ex Pescara, ha avuto il merito di mandare fuori giri il motore portoghese. La reazione dei lusitani è stata veemente, ma meno precisa di quella del primo tempo. Dopo una botta di Andre Gomes (deviata in corner), un colpo di testa velenoso di Nani (sul fondo per questione di centimetri) e due conclusioni alte di CR7 e Pepe, la palla giusta l'ha avuta proprio il fenomeno del Real Madrid che, a pochi minuti dal termine, ha colpito troppo centralmente di testa e favorito la presa di Halldórsson. Portogallo che ha pure rischiato la beffa all'85esimo, su una splendida iniziativa di Finnbogason che ha costretto Rui Patricio alla presa in due tempi.

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