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Che beffa per l’Islanda, con un’autorete l’Ungheria ottiene il pari

L’Islanda passa in vantaggio con un rigore di Sigurdsson e conduce il match senza problemi fino all’88’ quando l’Ungheria trova l’1-1 grazie a un’autorete di Saeversson.
A cura di Alessio Morra
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L’Islanda culla a lungo il sogno della prima vittoria della sua storia in una grande manifestazione, ma una sfortunatissima autorete di Saeversson regala il pareggio all’Ungheria, che vede così la qualificazione, che pure sarebbe inaspettata. Lagerback mastica amaro, perché dopo il gol di Sigurdsson era praticamente a un passo dagli ottavi. L’Islanda ha comunque la chance di raggiungere gli ottavi battendo nell’ultima giornata l’Austria. Mentre l’Ungheria chiuderà il girone contro il Portogallo.

La partita – Islandesi e ungheresi sognano la qualificazione e al ‘Velodrome’ di Marsiglia giocano entrambi molto accorti. All’Ungheria il pari andrebbe di lusso, mentre l’Islanda dopo la bella prova e l’eccellente punto conquistato contro il Portogallo gioca il match con grande tranquillità. La partita resta a lungo molto bloccata e lo spettacolo a cui si assiste non è eccezionale. Dopo la prima mezz’ora la squadra di Lagerback si sveglia, ma trova davanti a sé un eccellente Gabor Kiraly. Il quarantenne portiere, che è diventato il più anziano calciatore in campo nella storia degli Europei, si salva uscendo bene su Gudmundsson. Poco dopo si prende la scena e tanti applausi quando in modo particolare fa ripartire i suoi lanciando il pallone in modo particolarissimo.

Probabilmente troppo sicuro però Kiraly poco dopo esce male ed è costretto a stendere Sigurdsson. Per l’arbitro è rigore. Sigurdsson dal dischetto non sbaglia, Islanda avanti. Nella ripresa gli islandesi hanno la palla del 2-0. Il contropiede orchestrato dai ragazzi di Lagerback è perfetto con Bjarnason e Sigurdsson che lanciano Sigborsson, che da buona posizione sbaglia. Hallfreddson, subentrato a metà secondo tempo, è provvidenziale quando Bode batte a botta sicura. L’1-1 dei magiari è evitato, ma non per molto. Perché proprio nel finale arriva, in modo quasi incredibile, il pareggio degli ungheresi che trovano il pari con un’autorete Saeversson.

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