Chapecoense, Mourinho ricorda Caio Junior: “Mancherà a tanti in Portogallo”
“Dovessi morire oggi, morirei felice”. Così parlava poche settimane fa, dopo la conquista della finale di Copa Sudamericana, Caio Junior lo sfortunato allenatore della Chapecoense deceduto nel tragico incidente aereo avvenuto in terra colombiana. Parole che fanno venire i brividi se rilette ora, per una scomparsa improvvisa che ha sconvolto la famiglia del tecnico che non riesce ancora a capacitarsi di quello che è avvenuto. Tanti i calciatori, allenatori e addetti ai lavori che hanno manifestato il proprio cordoglio per le più di 70 vittime della tragedia. Tra questi c’è anche José Mourinho che ha dichiarato di conoscere personalmente Caio Junior. Quest’ultimo infatti durante la sua precedente avventura da calciatore ha collezionato 3 diverse esperienze in terra portoghese con le maglie di Vitoria Guimaraes, Estrela Amadora, e Belenenses.

Queste le parole dell’attuale manager e del Manchester United che ha voluto ricordare il collega molto stimato anche in Portogallo: “Mi rammarica molto la scomparsa di Caio Junior. Ha giocato per diversi anni nel mio Paese e sono sicuro che mancherà a molti lì perché aveva tanti amici". Mourinho ha voluto anche lanciare un appello affinché il ricordo di Caio Junior e di altri sfortunati colleghi non finisca nel dimenticatoio: “Nonostante i nostri buoni risultati ed il buon gioco espresso non dobbiamo mai dimenticarci di onorare la memoria dei nostri colleghi quando accadono tragedie come queste".
Parole quelle dell’allenatore portoghese che non rimarranno inascoltate. In tutti i top campionati europei infatti non mancheranno nel prossimo week-end le iniziative e cerimonie per rendere omaggio alle vittime della tragedia aerea della Chapecoense.