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Champions, sarà il Wanda Metropolitano ad ospitare la finale 2018/19

Dopo aver aperto le porte ai tifosi dell’Atletico per la sfida contro il Malaga, il nuovo impianto dei “Colchoneros” è stato scelto per ospitare l’ultimo atto della prossima edizione della coppa dalle grandi orecchie. Per la Spagna si tratta dell’ottava finale.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo lo stadio "Olimpiyskiy" di Kiev, scelto per accogliere i tifosi nel prossimo 26 maggio 2018, sarà il "Wanda Metropolitano" di Madrid ad ospitare l'edizione successiva della finale di Champions League 2018/19. La notizia, che verrà confermata nelle prossime ore, l'ha rilanciata "Radio Marca" spiegando come sia stata questa la scelta del Comitato Esecutivo della Uefa. Il nuovissimo stadio spagnolo, interamente di proprietà dell'Atletico Madrid, ha aperto i battenti da poco (il debutto è stato pochi giorni fa con i "Colchoneros" che hanno battuto il Malaga) ed è stato preferito all'Olympic Stadium di Baku, in Azerbaigian: al quale è invece andata la finale di Europa League dello stesso anno, per la quale era anche in corsa il Sanchez Pizjuan di Siviglia.

L'ottava finale per la Spagna

A partire da settembre 2018, le principali candidate per la vittoria finale dovranno dunque pensare ad un eventuale viaggio in Spagna per giocare l'ultima partita di Champions League nel nuovo impianto della capitale. A distanza di otto anni dai festeggiamenti dell'Inter di José Mourinho, Madrid è stata dunque scelta nuovamente per ospitare la partita più importante. Dopo le quattro edizioni al Bernabeu, nel 1957, 1969, 1980 e 2010, le due di Barcellona (1989, 1999) e la finale di Siviglia del 1986, sarà quindi il paese iberico, per l'ottava volta nella storia, a consegnare il trofeo continentale più prestigioso.

La provenienza del suo nome

I lavori per la costruzione del Wanda Metropolitano sono durati sei anni e sono costati 310 milioni di euro: investimento che il club pensa di ammortizzare in 6/7 anni. La sua capienza è di 67.703 posti a sedere ed è stato definito "lo stadio migliore d'Europa" da Javier Tebas, presidente della Liga. La nuova casa dell'Atletico prende il nome dal gruppo "Wanda" (conglomerato cinese proprietario del venti per cento delle quote della società) e dal termine "Metropolitano" che si rifà al vecchio impianto che ospitò la squadra dei "rojoblancos" tra il 1923 e il 1966. La prima squadra italiana a giocarci sarà la Roma, che il prossimo 22 novembre sarà a Madrid proprio per la sfida di Champions contro l'undici di Simeone.

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