Champions, Roma-Bate Borisov 0-0: giallorossi agli ottavi di finale

Un pareggio a reti inviolate che regala ai giallorossi la qualificazione in Champions League per gli ottavi di finale ma che scontenta tutti. Soprattutto i tifosi che al 90′ sommergono di fischi la squadra di Rudi Garcia incapace di vincere l'ultima gara del primo turno e meritarsi il passaggio alla seconda fase alle spalle del Barcellona. Una gara giocata male, sotto tono, iniziata con la testa piena di pensieri e finita con le gambe molli e il fiato corto. Solamente due provvidenziali parate nel finale di Szczesny hanno evitato un tracollo quasi annunciato contro i bielorussi che hanno provato tutto per ottenere una vittoria che sarebbe potuta diventare storica. Troppo poco per gli uomini di Garcia: l'obiettivo minimo stagionale è stato raggiunto ma sei punti in sei partite sono davvero una miseria per chi adesso potrebbe incontrare le super potenze europee e rimediare l'ennesima brutta figura.
Primo tempo: poche emozioni, troppi errori
Tutto con il Bate – Prova d'appello per Rudi Garcia e per la sua Roma chiamata a vincere davanti al proprio pubblico contro il Bate Borisov nell'ultimo appuntamento di Champions della prima fase. Per scacciare i fantasmi di una crisi che al momento è latente e che non può né deve coinvolgere i giallorossi. Tutti pensieri che pesano come macigni sulle gambe e sulla testa della squadra che infatti non gioca benissimo nei primi minuti di gara, condizionata dall'ansia da prestazione contro il meno qualitativo avversario.
Sotto tono – La Roma si scuote nel procedere dei minuti con buona personalità soprattutto a centrocampo. Iturbe, Florenzi e Nainggolan iniziano a prendere le misure agli avversari e anche se non ci sono occasioni nitide da gol il pallino della partita è in mano ai giallorossi. Che si affidano anche alle punizioni del solito Pjanic. Troppo poco per trovare il vantaggio: il pubblico prova a incitare i propri giocatori ma la Roma gioca lenta e prevedibile mentre il Bate si limita a interrompere le trame dei padroni di casa per attendere l'eventuale occasione giusta per dare un dispiacere a Garcia. Gara sotto tono e anonima che evidenzia il momento no dei giallorossi che faticano soprattutto in fase di costruzione di gioco.
Secondo tempo: Szczesny salva tutto
Doppio Dzeko – Parte forte la Roma con un Edin Dzeko che improvvisamente si accende: l'ex City prima raccoglie uno splendido filtrante in area ma spreca un'occasione d'oro calciando sul portiere.Qualche istante dopo offre l'assist perfetto a Florenzi: Chernik respinge bene il tentativo salvando il risultato. La gara si accende con i bielorussi che provano a riscattarsi perché il pareggio li condannerebbe all'eliminazione.
Roma pericolosa – La reazione degli ospiti arriva al 68′ con un pericolo per la difesa giallorossa grazie a Volodko che calcia alla grande verso l'angolino basso di destra ma Szczesny mostra tutti i suoi riflessi ed in tuffo evita che il pallone entri in rete. La Roma risponde: Salah apre la difesa del Bate in due qualche istante dopo, Pjanic conclude col sinistro a botta sicura ma la conclusione viene respinta sulla linea di porta.
Szczesny salva tutto – Ma la gara resta vivissima con il Bate che risponde colpo su colpo e con Szczesny che si erge a eroe di serata salvando per la seconda volta la propria porta dalla capitolazione che vorrebbe dire eliminazione in Champions League. La squadra di Garcia è lunghissima, con il fiato corto e le gambe pesanti, rischiando tantissimo nelle ripartenze dei bielorussi.