Champions, Psg e Real, tre metri sotto il cielo di Barça e Bayern
La Champions League ha chiuso la sua quinta giornata dove è brillata la stella bianconera della Juventus, vittoriosa sul Manchester City ma soprattutto quelle del Real Madrid e del Psg, inserite nello stesso girone e qualificate a braccetto alla seconda fase di Coppa, gli ottavi di finale. Sia i Blancos di Benitez che i parigini di Blanc sono riusciti a onorare il proprio impegno con un successo a suon di gol sui malcapitati Shakthar e Malmoe. Ma mentre Ibra e compagni hanno rifilato una ‘manita' da trasferta senza colpo ferire, Cristiano Ronaldo e i suoi hanno subito ben tre gol dalla squadra di Mircea Lucescu che hanno ridimensionato il risultato finale.
Real, riscatto europeo – Proprio il Real Madrid doveva cercare il riscatto in Europa dopo la figuraccia nel Clasico contro il Barca. E c'era anche riuscito, nel modo migliore, imponendosi in trasferta a conferma della propria forza internazionale: 4 gol in 70 minuti con doppietta personale di Cr7, gol di Modric e Carvajal per un festival che ha portato i Blancos a quota 13 in classifica. Ma che hanno subito i primi tre gol di Coppa, tutti nell'arco dei 10 minuti finali del match che stavano compromettendo il risultato.
Psg, goleada a Malmoe – Più semplice – anche per la portata modesta dell'avversario – la prova del Psg: 5-0 al Malmoe in Svezia dove l'ex Ibrahimovic ha segnato anche il suo gol personale, insieme a Rabiot, Lucas e Di Maria (doppietta). Anche per i parigini una serata da incorniciare, con 10 punti e 10 reti dopo 5 gare e la qualificazione in tasca. Una dimostrazione di forza e concretezza, in un cammino che ha stentato solamente nella sfida del Bernabeu contro i Blancos.
Barça e Bayern inarrivabili – Ma se le regine di questa sera sono state il Psg e il Real, che hanno offuscato tutto il resto del tabellone, di fronte a quanto mostrato ieri sera da Barcellona e Bayern Monaco, di certo non possono ancora competere con catalani e bavaresi. Gli uomini di Luis Enrique contro la Roma hanno dato il meglio di sè, in una gara perfetta, dominata nel risultato e nel gioco, migliorando laddove fosse ancora possibile e dando la sensazione di ulteriori margini di crescita. I bavaresi di Guardiola hanno risposto con l'ennesima prova maiuscola in campo internazionale, confermando la grandezza di un club che ha saputo trovare inserimenti perfetti per gli obiettivi preposti, non ultimi gli ex ‘italiani' Vidal e Coman.