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Champions, ottavi: Kane, Alli ed Eriksen sulla strada della Juve

Gli Spurs sono sesti in Premier League e si sono qualificati come primi nel gruppo H con Real Madrid e Borussia Dortmund. Pochettino può contare su una rosa che vale 551,00 milioni di euro. I bianconeri dovranno fare attenzione a Kane, Alli ed Erisken, uomini di primo piano del Tottenham. La gara d’andata si giocherà a Torino il 13 febbraio mentre il ritorno si disputerà a Wembley il 7 marzo.
A cura di Vito Lamorte
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Avversario non proprio semplice per la Juventus negli ottavi di Champions League: l'urna di Nyon ha riservato per gli uomini di Massimiliano Allegri il Tottenham di Mauricio Pochettino. Una gara da interpretare per le diverse facce che questa squadra ha messo in mostra in questa prima parte di stagione. La gara d'andata si giocherà a Torino il 13 febbraio mentre il ritorno si disputerà a Wembley il 7 marzo.

Gli Spurs sono una delle compagini che gioca meglio al calcio in Inghilterra ma spesso peccano di esperienza e finiscono sempre per incartarsi nei momenti topici della stagione. La squadra londinese nel girone H con il Real Madrid e il Borussia Dortmund ha chiuso al primo posto con 16 punti, 15 reti fatte e 4 subite in sei gare.

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Valore rosa: 551 milioni di euro

Il valore della rosa di Mauricio Pochettino è di 551,00 milioni di euro con Harry Kane (80), Dele Alli (60) e Christian Eriksen (50) che sono gli uomini con la quotazione maggiore. L'età media si attesta sui 26,1 anni, il numero di componenti della rosa è di 24 atleti con 17 stranieri e un valore di mercato 22,96 milioni di euro.

Valore della rosa del Tottenham. (transfermarkt.it)
Valore della rosa del Tottenham. (transfermarkt.it)

Le stelle degli Spurs: Kane, Alli, Eriksen

Senza dubbio Harry Kane è il calciatore che può fare più paura: 18 reti in 20 gare tra Premier e Champions League. Centravanti imponente, bravo a giocare con la squadra e intelligente nel trovare soluzioni personali. Da non sottovalutare uomini come Dele Alli, seconda punta o trequartista in appoggio a Kane capace di trovare la via della rete e di mandare in porta i compagni. Il cervello del Tottenham è, senza alcun dubbio, Christian Eriksen: il centrocampista danese è l'uomo da cui passano tutti i palloni della manovra degli uomini di Pochettino. Occhio all'ex Fernando Llorente.

Come giocano gli Spurs

Mauricio Pochettino gioca spesso con il 4-2-3-1 che gli permette di dare spazio e lanciare le sue bocche di fuoco con Alli, Eriksen e Son alle spalle di Kane; Winks e Dembele a fare da schermo davanti alla difesa composta da Aurier, Vertonghen, Dier (o Davinson Sanchez) e Rose. Lloris in porta è un buon portiere ma non è più la sicurezza di una volta. Il manager argentino non ha mai disdegnato il 3-4-2-1 con Dier, Sanchez e Vertonghen davanti a Lloris; Aurier, Eriksen, Winks e Rose in mediana e Alli-Eriksen in appoggio a Harry Kane.

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Precedenti

Nessuna gara ufficiale. Due amichevoli nelle ultime due estati: nel luglio del 2016 la Juventus vince per 2-1 grazie ai goal di Dybala e Benatia mentre qualche mese fa è finita 2-0 per gli Spurs con le reti di Kane ed Eriksen. Massimiliano Allegri potrebbe vendicare l'eliminazione proprio agli ottavi del 2011 con il Milan: grazie ad una rete di Peter Crouch a San Siro gli Spurs passano il turno con un pareggio per 0-0.

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