Champions League, Muniain: “Bilbao a Napoli per vincere”
Iker Munian lancia la sfida al Napoli: il talento basco, già punto fermo della Nazionale Under-21 spagnola e nel giro della nazionale spagnolo, si prepara al grande appuntamento della Champions League. Per l'Athletic Club (questo il nome della squadra, e non "Atletico Bilbao" come stampato sui biglietti dal Napoli) è l'occasione della vita: rientrare nella più importante competizione europea e del mondo per club dopo un'assenza di sedici anni: era la Champions League 1998/1999 l'ultima che vide i baschi in corsa, ed anche allora passarono dai playoff. Eliminata la Dinamo Tblisi (sconfitta 2-1 in Georgia, ma vittoria 1-0 al San Mames), nella fase a gruppi i baschi trovarono Galatasaray, Juventus e Rosenborg: costarono care le sconfitte di Istanbul (2-1), Rosenborg (2-1) e Torino (2-0), ma al San Mames non passò nessuna. Anzi, i baschi subirono solo una rete in casa, dal Rosenborg, ma nessuna da turchi e bianconeri.
Ma adesso è un'altra storia: solo due anni fa, i baschi erano arrivati in finale di Europa League, cedendo solo all'Atletico Madrid e dopo aver eliminato lungo la strada chiunque. Basta pensare che anche in quel caso l'Athletic Club partì dai playoff, eliminando il Trabzonspor, quindi nella fase a gironi il Paris Saint-Germain, il Salisburgo e lo Slovan Bratislava, chiudendo al primo posto il girone. Quindi, eliminate il Lokomotiv Mosca, il Manchester United, lo Schalke 04 e lo Sporting Lisbona, prima di arrendersi ai cugini dell'Atletico. Ed in casa, i baschi non fallirono un colpo: solo lo Schalke 04 strappò il pari (2-2) al San Mames, ma solo perché i baschi erano tranquilli dopo il colpo 4-2 in trasferta dell'andata, così come il Salisburgo con lo stesso punteggio nella fase a gironi, che infatti passò come secondo dietro ai baschi. Le altre, caddero tutte: 2-0 al Psg, 2-1 allo Slovan, 1-0 al Lokomotiv, 2-1 allo United (battuto anche all'Old Trafford per 3-2) e 3-1 allo Sporting Lisbona. Insomma, un'armata invincibile casalinga.
Iker Munian lo sa, ma punta al colpaccio anche a Napoli. Del resto, la qualificazione si giocherà nel match del San Mames, e allora meglio provare a portare già un buon risultato nella gara del San Paolo. "Sono davvero impaziente, c'è grande attesa", ha spiegato in conferenza stampa, "Abbiamo giocato tante partite, ora non vediamo l'ora di raggiungere Napoli e prendere contatto con il campo. Abbiamo fatto una grande stagione, ora affrontiamo un avversario esperto, sappiamo che è di alto livello ma non ci speculeremo sopra. Se guardiamo ai giocatori, tutti hanno giocato in grandi club, sarà difficile batterli. Dovremo fare attenzione, ma non abbondoneremo il nostro gioco. Abbiamo il grande vantaggio che tutto si può decidere a casa nostra casa".
Questi i 21 convocati dal tecnico Valverde: c'è anche Laporte, il difensore che non era al meglio ed era in dubbio. Portieri: Arrizabalaga, Iraizoz, Iago Herrerín Difensori: Balenziaga, Iraola, Laporte, San José, Unai López, X.Etxeita. Centrocampisti: Beñat, De Marcos, Erik Morán, Mikel Rico, Susaeta. Attaccanti: Aduriz, Guillermo, Gurpegi, Ibai, Iturraspe, Muniain, Viguera.
