Champions League, tutto sugli accoppiamenti degli ottavi di finale
Si è concluso anche il sorteggio degli ottavi di finale di UEFA Champions League a Nyon che ha decretato alcune sfide davvero interessanti. La Juventus incontrerà il Borussia Dortmund in un remake della finale del 1997 che arrise, in quell'occasione vittoria per 3-1, alla squadra tedesca. Poi, tre sfide su otto saranno una ripetizione della scorsa stagione, in una serie di corsi e ricorsi quasi unici. Il Barcellona e il Real Madrid CF, le due super potenze spagnole che nella passata edizione avevano eliminato rispettivamente Manchester City e Schalke 04 ancora allo stesso turno degli ottavi di finale, sperano di ripetere l'impresa anche quest'anno con gli stessi avversari d'allora. Stesso dicasi per il Chelsea che aveva già battuto il Paris Saint-Germain ai quarti nella stagione 2013-2014 e lo ritrova ancora una volta però questa volta agli ottavi. Da tenere in considerazione anche un'altra sfida interessante, quella tra l'Arsenal e il Monaco così come il confronto tra lo Shakhtar e il Bayern Monaco campione di Germania. Infine, due inediti assoluti in Champions League: Basilea-Porto e Bayr Leverkusen-Atletico di Madrid.
Sorteggi e date dagli ottavi in poi: il cammino verso Berlino
Alla Juventus non è andata malissimo, poteva ritrovarsi a sfidare una tra Barcellona, Real Madrid, Chelsea o Bayern Monaco. Alla fine, va bene il Borussia Dortmund, una squadra dai due volti che non ha nella continuità la propria arma migliore. Da qui al prossimo febbraio potrebbero cambiare molte cose ma ad oggi i bianconeri scenderebbero in campo alla pari con la formazione vice campione d'Europa nel 2013
17 febbraio e 11 marzo
Paris Saint-Germain (FRA) – Chelsea FC (ENG)
FC Shakhtar Donetsk (UKR) – FC Bayern München (GER)
18 febbraio e 10 marzo
FC Schalke 04 (GER) – Real Madrid CF (ESP)
FC Basel 1893 (SUI) – FC Porto (POR)
24 febbraio e 18 marzo
Manchester City FC (ENG) – FC Barcelona (ESP)
Juventus (ITA) – Borussia Dortmund (GER)
25 febbraio e 17 marzo
Bayer 04 Leverkusen (GER) – Club Atlético de Madrid (ESP)
Arsenal FC (ENG) – AS Monaco FC (FRA)
Il cammino verso Berlino
Sorteggio quarti di finale: 20 marzo
Quarti di finale: 14/15 e 21/22 aprile
Sorteggio semifinali: 24 aprile
Semifinali: 5/6 e 12/13 maggio
Finale (Olympiastadion, Berlinp): 6 giugno, 20.45(CET)
Le sfide degli ottavi di finale
Paris Saint Germain-Chelsea
In Champions, in un girone stradominato dagli inglesi, la banda londinese ha confermato con i fatti di avere numeri perfetti anche per provare a sbancare il jackpot di Champions League: 14 punti in sei gare, 17 gol fatti e soli 3 subiti, conil miglior attacco del torneo e la seconda migliore difesa (dietro solo al Real di Ancelotti). Adesso si ritroverà di fronte il Psg di Ibrahimovic, Cavani e Lavezzi (al netto del mercato di gennaio). Una squadra francese che se in Ligue1 non vola come il Chelsea in Champions si è fatta valere. Ha chiuso il girone al secondo posto unicamente perchéha dovuto subire il ritorno del Barcellona nel match finale di girone, altrimenti avrebbe potuto anche meritarsi la palma della prima della classe. Il PSG ha affrontato il Chelsea ai quarti di finale della scorsa stagione e questo p un classico remake a pochi mesi di distanza. La formazione londinese aveva rimediato a una sconfitta per 3-1 all'andata con un 2-0 a Stamford Bridge, passando il turno per i gol in trasferta. Quest'anno ci si aspetta altrettanto equilibrio
Manchester City-Barcellona
Il Barça sa ancora farsi valere eccome in Europa in attesa di assestarsi anche in Liga dove è sempre dietro al Real Madrid capolista, strappando per l’ottava volta consecutiva la qualificazione agli ottavi da prima del proprio girone. E con sua maestà La Pulce che è sempre più re di Coppa avendo abbattuto ogni record di reti segnate in Champions League. Gli azulgrana di Luis Enrique sanno il fatto loro in campo internazionale e l'aver conquistato il primo posto in girone battendo sul rush finale l'avversaria più quotata (Psg) è una rampa di lancio importante. Per i Citizens parla il girone di ferro dove c'era la Roma. Hanno saputo infliggere l'unica sconfitta al Bayern di Monaco e hanno vinto all'Olimpico il match da dentro o fuori. Manchester City e Barcellona si sono incontrate anche agli ottavi dell'edizionescords. I blaugrana hanno vinto 2-0 a Manchester e 2-1 in casa determinando il potere catalano senza indugi. Quest'anno sembra che il gap sia ancora maggiore per le stelle che brillano a Barcellona ma da qui a febbraio potrebbe cambiare molto
Schalke04-Real Madrid
Non c'è storia sulla carta. Il pericolo numero uno si chiama ovviamente Cristiano Ronaldo, il fenomeno portoghese che è in corsa per il Pallone d’Oro (detenendolo) sotto la sapiente direttiva d’orchestra di Carlo Ancelotti (anch’egli in corsa per l’allenatore dell’anno). Insomma, i Blancos sono gli avversari peggiori che i bianconeri possano incontrare. I numeri di Cristiano Ronaldo si aggiornano gara dopo gara e diventano sempre più incredibili per una squadra che dopo aver vinto la Decima, è tornata a dominare in Liga e si appresta a staccare anche il biglietto della vittoria nel Mondiale per club di fine anno. Per i tedeschi ci potrebbe essere l'esperienza di Di Matteo in panchina a dare la spinta in più di fronte ad un divario tecnico incolmabile. Il tecnico italiano ha già vinto una Champions League da outsider in sella al Chelsea ma questa volta contro i campioni in carica il compito diventa improbo. Il Real Madrid già lo scorso anno in Champions aveva superato lo Schalke agli ottavi stravincendo 6-1 a Gelsenkirchen dando lezione di calcio, divertimento e una superiorità schiacciante. Poi nel ritorno vinse 3-1 in Spagna, con quattro gol in totale di Cristiano Ronaldo.
Bayer Leverkusen-Atletico Madrid
I Colchoneros partono favoriti anche per questa sfida degli ottavi di finale. Il bayer è una buona squadra votata all'attacco ma in difesa presenta delle lacune importanti. Per Diego Simeone una sfida interessante per testare i suoi uomini che in Liga hanno evidenziato un calo fisico preoccupante. Anche in questo caso, come per il Borussia, quando suona la musica della Champions per i biancorossi si accende la scintilla dell'Europa e l'obiettivo e migliorare il traguardo dello scorso anno quando furono battuti in finale dal Real. L'Atlético e il Bayer Leverkusen si sono già incontrate nel recente passato di Coppa e hanno pareggiato due volte per 1-1 nella fase a gironi di UEFA Europa League 2010/11.
Arsenal-Monaco
I Gunners del francese Arsene Wenger vanno nel Principato a cerca di far prevalere la legge del più forte, ovvero quella inglese. Una stagione di alti e bassi per l'Arsenal che era partito male, si è ripreso sia in Premier che in Champions per poi assestarsi su una stagione senza alti e bassi. In Champions si è dovuto accontentare della seconda posizione in classifica ma l'urna di Nyon è stata favorevole con la scelta di incontrare forse la più debole delle prime, il Monaco. La squadra francese non è certamente una macchina da gol, solo 4 segnati anche se la difesa registra una 1 rete al passivo. Anche la qualificazione è arrivata per i capelli, all’ultimo con tre vittorie dopo due pareggi e una sconfitta, all’ultima giornata da primi della classe anche grazie al pareggio del Leverkusen. Arsenal e Monaco non si sono mai affrontati, ma Arsène Wenger ha allenato il Monaco dal 1987 al 1994, vincendo un campionato (1988) e una Coppa di Francia (1991). Con Wenger, il Monaco ha anche raggiunto la finale di Coppa delle Coppe del 1992, perdendo 2-0 contro l'SV Werder Bremen.
Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco
Sono altre due sfide completamente inedite su cui i precedenti non contano. Ma la qualità in campo sì. E i risultati e le prestazioni dicono che i favori del pronostico sono tutti per i tedeschi e per i portoghesi. Sia in Champions League sia in Bundesliga il Bayern non conosce rivali: assoluta e incontrastata protagonista. Nel proprio girone basta chiedere alla Roma di Rudi Garcia, dimessa in Europa League anche per colpa delle due sconfitte rimediate con i bavaresi che in due partite hanno sommerso De Sanctis e compagni sotto una grandinata epocale di gol. Riproponendo in piccolo ciò che alla grandissima ha saputo fare la Nazionale in Brasile.
Basilea-Porto
Il Porto, è il solito gruppo con qualche stella in rampa di lancio, come il colombiano Jackson Martinez l’uomo-gol che risolve spesso le partite più delicate. Ha dominato nel proprio Girone in un gruppo non impossibile ma dimostrando gran quadratura in campo tanto da strappare il primo posto senza colpo ferire e in anticipo sui tempi. 14 punti, 16 reti fatte e 4 sole subite, questi i dati della formazione lusitana che si presenta al sorteggio di Nyon come una squadra tosta e compatta.