Champions League, Mourinho: “Non sarei sorpreso se il Barça o la Juve venissero eliminati”
José Mourinho segue molto attentamente i quarti di finale della Champions League e quando parla lo fa sempre a modo suo: parole dirette, schiette, senza fronzoli. Rispetto a molti altri addetti ai lavori lo Special One ha il coraggio di fare delle previsioni su quali squadre si qualificheranno e ai microfoni di Russia Today si è lasciato andare senza troppi freni. Il portoghese vede favorite Barcellona e Juventus, con "un leggero vantaggio" sulle avversarie, ma non senza riserve:
Non sarei sorpreso se uno delle due o entrambe venissero eliminate. I risultati mostrano che tutti hanno un'opportunità, nessuno va al ritorno pensando che" è già finita, siamo passati" oppure "è impossibile qualificarsi.
L'ex manager del Manchester United ha fatto capire che ci sono già state grandi rimonte nel turno degli ottavi e potrebbero esserci sorprese anche ai quarti. Le parole del "vate di Setubal" non sono da prendere come provocazione perché, effettivamente, sia Ajax che Manchester United nel turno precedente hanno fatto un risultato non positivo ma a ritorno hanno ribaltato la contesa in casa di Real Madrid e PSG.
Mou su Spurs-City: È davvero difficile fare un pronostico
Mou ha parlato anche di Manchester City-Tottenham, derby inglese che ha fatto vedere cose molto interessanti all'andata:
È davvero molto, molto difficile. Direi City, ma ho un sacco di dubbi. Dico Manchester City perché vuoi che io dica l'uno o l'altro, in realtà anche il Tottenham può farlo, sarà una partita difficile. Alla fine tutti hanno il 12,5% di possibilità di vincere il torneo.
Mou mette in guardia la Juve: Ajax senza pressioni
José Mourinho ha parlato anche alla tv portoghese RT e ha provato a mettere in guardia la Juventus in merito alla sfida con l'Ajax:
Penso che l'Ajax sia l'unica squadra a giocare senza pressione. Bayern e Psg dovevano vincere, le squadre inglesi sono lì per vincere. Barcellona, Real Madrid e Atletico giocano sempre per vincere. Dell'Ajax nessuno dice che devono vincere, ma possono farlo. Rispetto a due anni fa, sono migliorati e i giocatori hanno più esperienza. Affrontare la Juventus è una sfida difficile, ma per loro è possibile.