Champions League, Manchester City-Barcellona guida le supersfide degli ottavi di finale
Gli ottavi di finale di Champions League hanno riservato al Milan, unica squadra italiana in lizza, l'Atletico Madrid di Simeone una delle squadre più in forma del momento, primatista in Liga al pari del Barcellona e capace nella prima fase di Coppa di fare 16 punti nel proprio girone. Ma se gli spagnoli in questo preciso momento sono tra le più forti in Europa, la doppia sfida con i rossoneri si giocherà solamente fra più di un mese quando gli equilibri potranno essere anche invertiti. Oltre a questa partita, altre gare terranno gli appassionati attaccati al televisore, tra le prime Manchester City-Barcellona e Arsenal-Bayern Monaco testa a testa spettacolari tra quattro favorite per la vittoria finale.
City-Barça, ottavo da sogno – La partita che tutti vorrebbero giocare sarebbe Manchester City-Barcellona, una sfida stellare tra due squadre che sono protagoniste nei rispettivi campionati e che nella prima fase di Champions League hanno fatto vedere ottime cose. I Blue Sky di Pellegrini sono al momento la formazione più in crescita dell'intero lotto internazionale. Si giocasse oggi gli inglesi avrebbero magiori chances rispetto ai blaugrana di passare il turno nel doppio incontro degli ottavi. La rosa del City è da prima della classe e i nuovi innesti (Jovetic a parte) si stanno inserendo alla perfezione come Negredo, bomber di razza che sta affinando una micidiale intesa col ‘Kun' Aguero. L'ultima partita del proprio girone vinta contro il Bayern Monaco ha dato un segnale forte che rispetto alla gestione Mancini, qualcosa nella Manchester azzurra sia scattato a livello europeo. Il Barcellona, al contrario, ha subito ultimamente una lieve involuzione che non ha lesinato critiche a Martino. Ma quando i blaugrana affronteranno gli inglesi in campo sarà rientrato un certo Leo Messi e se Neymar, esploso proprio in queste ultime settimane, dovesse confermarsi nuovo leader aggiunto, allora anche per i catalani le possibilità di procedere nel cammino di Champions aumenteranno vertiginosamente.
L'esperienza di Guardiola contro i giovani di Wenger – Un gradino sotto c'è Arsenal-Bayern Monaco. I Gunners di Wenger che hanno superato lo scoglio del Girone di Ferro insieme al Dortmund per la sconsolazione del Napoli escluso a 12 punti, veleggiano in Premier League con il primo posto in classifica. Certo, la battuta d'arresto proprio contro i partenopei al San Paolo e quella in campionato con il sempre più sorprendente City hanno ridimensionato le aspettative ma anche per i londinesi si tratta certamente di un semplice momento di stanca. La rosa è eccezionale (difesa a parte) con l'aggiunta di Mesut Ozil che ha dato quella caratura internazionale in più che si farà sentire in campo internazionale anche se il confronto con i campioni in carica del Bayern Monaco non lascerà spazio ad errori. I bavaresi guidati da Guardiola hanno infilato 10 vittorie consecutive in Champions (grazie anche alla gestione Heynckes) e si ripresentano tra i favoriti per la vittoria finale. Una squadra che non presenta punti deboli, che gioca un calcio tornato impressionante e che, pur arrivando da un Triplete, conferma la voglia di migliorarsi. Senza dimenticare che l'anno scorso il Bayern affrontò l'Arsenal sul cammino che poi portò i tedeschi ad alzare la Coppa.
Mancini sfida Mourinho – Terza sfida da cardiopalma Galatasaray-Chelsea. Non solo perchè al posto dei turchi sarebbe potuta esserci un'italiana, la Juventus eliminata dal gol di Sneijder e da un campo oltre ogni limite di praticabilità, ma soprattutto perchè ci sarà uno scontro diretto tra Roberto Mancini e Josè Mourinho e tra il loro recente passato nerazzurro e inglese. In Italia, all'Inter ci fu l'avvicendamento sulla panchina nel 2009 con il tecnico jesino che lasciava proprio a favore dell Special One. In Inghilterra, l'era di Mancini al Manchester City finiva proprio con il ritorno di Josè Mourinho al Chelsea. Nessuno scontro diretto in campionato, dunque, con la Champions che ci ha messo lo zampino. Anche perchè nel Galatasaray ci sono altri destini incrociati con il colore dei Blues di Londra e con il tecnico portoghese come Wesley Sneijder e Didier Drogba. Corsi e ricorsi che non mancheranno di regalare emozioni, anche se la bilancia pende verso il club inglese per il passaggio ai quarti di finale.
Real, United e PSG, compiti agevoli – Il Real Madrid del super Cristiano Ronaldo affronterà invece lo Schalke04 di Kevin Prince Boateng in un match che sembra in discesa per gli spagnoli. I tedeschi si sono qualificati non senza difficoltà nel proprio girone vincendo la sfida finale contro il Basilea anche grazie al successo condizionato dagli errori di Tagliavento mentre i madridisti di Carlo Ancelotti possono vantare una rosa tra le migliori in assoluto. Tra le tante stelle ecco quella di Cristiano Ronaldo, probabile futuro Pallone d'Oro e uomo-gol da record con le sue 9 reti nella prima fase a gironi, primato assoluto per un calciatore. Il Manchester United di Rooney affronterà invece l'Olympiakos Pireo del supercannoniere Motrigou in una sfida che vedrà i red devils campioni d'Inghilterra recuperare per quelle sfide anche Van Persie fermo al momento per infortunio. Infine, chiudono gli ottavi le partite tra Bayer Leverkusen contro il PSG dei fenomeni Ibrahimovic-Cavani coppia gol da 26 gol in 18 partite in Ligue1 con lo svedese già a quota 8 in Champions e il Borussia Dortmund di Klopp che sfiderà lo Zenit di Spalletti che si è qualificato come peggiore formazione con soli 6 punti nel proprio Girone.