video suggerito
video suggerito

Champions League: Juventus-Malmoe 2-0, Tevez incanta e regala la prima vittoria in Europa

In uno Juventus Stadium vestito a festa, i bianconeri di Massimiliano Allegri hanno sconfitto il Malmoe grazie ad una splendida doppietta dell’argentino. Un successo che porta i bianconeri a + 3 sul temibile Atletico Madrid.
A cura di Alberto Pucci
292 CONDIVISIONI
Immagine

Dimenticate le delusioni di Istanbul, che nella scorsa stagione rischiarono di "zavorrare" gambe e testa durante la corsa al terzo scudetto consecutivo, la Juventus ha ritrovato la massima competizione continentale: primo obiettivo stagionale, della nuova gestione Massimiliano Allegri. Anch'egli ansioso di tornare in Champions League, l'ex allenatore del Milan ha però dovuto faticare più del previsto per ritrovare il sorriso europeo. Il Malmoe, club che diede i natali calcistici a Zlatan Ibrahimovic nel lontano 1999, ha tenuto botta fino all'ora di gioco lasciando (parzialmente) delusi i tifosi che si aspettavano una passeggiata. La prima vittoria ed i primi punti del girone europeo, sono alla fine arrivati grazie alla doppietta di Carlitos Tevez: giocatore che, ancora una volta, ha dimostrato tutta la sua classe ed il suo peso specifico in serata "difficili" e contro avversari chiusi a riccio davanti alla propria area di rigore.

Il film della partita – Senza gli infortunati Barzagli, Pirlo e Vidal, ma con Chiellini e Tevez regolarmente in campo, la Juventus ha fatto subito la partita lasciando, però, qualche spazio di troppo agli avversari: autori della prima, vera, palla gol della serata (Eriksson al 19esimo) sulla quale Buffon si è dovuto superare, deviando in corner la conclusione ravvicinata del giocatore del Malmoe. La spinta bianconera, incessante per tutta la gara, ha prodotto le migliori occasioni da gol dalla parte di Lichsteiner. Dopo quelle clamorose in chiusura di primo tempo e in apertura di ripresa, quando lo svizzero non riusciva a servire i compagni soli davanti al portiere svedese, il fortino del Malmoe, costruito da Hareide Åge, ex commissario tecnico della Norvegia, crollava al 59esimo grazie al ritorno al gol europeo di Carlitos Tevez: bravo a battere Olsen, dopo una splendida sponda di Asamoah. Una rete che scacciava l'ansia da prestazione bianconera e generava il raddoppio, a un minuto dal termine, dello stesso Tevez: bravo ad infilare per la seconda volta il portiere avversario con una punizione magistrale.

Madrid è vicina – Dopo il successo di questa sera, la Juventus guarda già alla sfida del "Vicente Calderon": snodo cruciale del suo cammino in Champions League. Il prossimo primo ottobre, infatti, i bianconeri saranno di scena nel fortino dell'Atletico Madrid: ferito dalla trasferta greca contro l'Olympiakos. Passare indenni la partita contro Diego Simeone, e quella successiva ad Atene, sarà fondamentale per il cammino della vecchia signora verso il passaggio del turno. I novanta minuti di Torino hanno, inoltre, dimostrato che cambiando l'ordine degli allenatori il risultato non cambia. La Juventus, infatti, è sembrata quella dello scorso anno, quando sulla panchina sedeva ancora Antonio Conte. La difesa ha offerto la solita garanzia, nonostante l'assenza di Barzagli, in mezzo non si è sentita l'assenza di Vidal e Pirlo, mentre davanti Carlitos Tevez ha confermato di godere di ottima salute e di essere pronto per il Milan.

Scorie europee – Il match dello "Stadium", potrebbe però pesare sull'imminente trasferta della vecchia signora, in quel di Milano. Contro il "nemico" Filippo Inzaghi, Massimiliano Allegri vorrebbe ritrovare la stessa grinta e lo stesso carattere messo in mostra contro i ragazzotti svedesi. L'impegno sarà certamente più difficile, anche perché il Diavolo pare in salute, nonostante gli infortuni degli ultimi giorni. Quello di San Siro sarà il primo vero test impegnativo del campionato di Allegri che, per l'occasione, conta (spera) di recuperare Arturo Vidal e Andrea Barzagli. Con il rientro dei due titolari, e gli uomini visti in campo contro il Malmoe, la Juventus potrebbe replicare il successo della scorsa stagione che, neanche a farlo apposta, fu griffato dall'eurogol dell'Apache Tevez: l'uomo in più (e per tutte le stagioni) dello squadrone bianconero.

292 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views