Champions League, Ibrahimovic: “In pochi hanno vinto quanto me”
Zlatan Ibrahimovic riprenderà da domani l'assalto alla Champions League con il Paris Saint-Germain. Lo svedese, cui manca solo la coppa "dalle grandi orecchie" al suo enorme palmares, riproverà così con i parigini dopo aver fallito con Ajax, Juventus, Inter, Barcellona e Milan. Eppure, per Ibrahimovic non c'è pressione al riguardo. "Sarei felice di vincere la Champions League", ha detto il centravanti svedese, "credo di aver messo più di venti titoli in bacheca, ed aggiungerci anche la Champions League sarebbe fantastico. Ma detto questo, mi ritengo comunque fortunato, perché ho giocato in grandi club e con grandi campioni, e non è che abbia visto molta gente ritirarsi con più di venti titoli all'attivo. Per me il modo migliore di sentirmi utile alla squadra", ha continuato, "è segnare reti o aiutare i miei compagni a segnare. Detto questo, anche se non segno per me la cosa più importante è vincere".
Finora, Zlatan Ibrahimovic ha raccolto nove titoli nazionali (due in Olanda, quattro in Italia, uno in spagna, due in Francia), due coppe (una in Olanda ed una in Francia), otto supercoppe nazionali (una in Olanda, tre in Italia, due in Spagna, due in Francia), più una Supercoppa Europea ed un Mondiale per Club. Un totale di ventuno trofei (più un campionato con la Juventus, cancellato da Calciopoli) di club, più una valanga di riconoscimenti personali: i più prestigiosi, due titoli di capocannoniere in Italia ed altri due in Francia. Complessivamente, ha collezionato 595 presenze e messo a segno 317 reti tra Malmö, Ajax, Juventus, Inter, Barcellona, Milan e Paris Saint-Germain, oltre ad altre 100 presenze con la Svezia condite da 50 reti.
