Champions League, Di Maria: “Se segno al Real Madrid non esulto”
Si avvicina il momento del rendez-vous per Angel Di Maria: l'argentino del Paris Saint-Germain si prepara infatti ad affrontare il Real Madrid in un match dal sapore particolare, e che deciderà il primo posto del gruppo A ma non solo. Molti dei calciatori più forti del pianeta militano nelle due formazioni, e dunque tutto lascia credere che sarà un match spettacolare: appuntamento per mercoledì sera al Parco dei Principi di Parigi, in attesa della "rivincita" al Santiago Bernabeu fra tre settimane.
Gli occhi saranno puntati soprattutto sull'argentino del Paris Saint-Germain, ex-di lusso nel match. Ben 190 gare con la maglia dei blancos, scandite da 35 reti e dalla vittoria di una Liga, due coppe di Spagna, una supercoppa spagnola, una europea e soprattutto la Décima, ovvero la Champions League numero dieci della storia del Real Madrid, tanto sognata ed infine conquistata nel "derby" contro l'Atlético Madrid. Poi, il trasferimento al Manchester United per 78,5 milioni di euro e la nuova cessione, stavolta per 63 milioni, al Paris Saint-Germain dopo appena un anno. E proprio con i parigini sfiderà, per la prima volta da ex, il Real Madrid.
"Il mio cuore non dimentica quello che ho vissuto a Madrid con la vittoria della Décima, è stato un qualcosa di unico", ha spiegato l'argentino intervistato da Canal+, "e se dovessi segnare, non esulterei. Ricordo che nella mia ultima partita al Bernabeu prima di trasferirmi al Manchester United, tutto lo stadio si alzò in piedi per me". Parole che insomma lasciano ben capire come il calciatore sia ancora legatissimo ai colori del Real Madrid ed ai suoi tifosi: probabile che per il match di ritorno, che si giocherà proprio al Santiago Bernabeu, i tifosi di casa gli riserveranno un caloroso bentornato. Ma intanto, c'è il match del Parco dei Principi da preparare: per la prima volta, da avversario dei blancos.
