Champions League, Del Piero: “Juventus, puoi farcela”
Alessandro Del Piero suona la carica: l'ex-numero 10 bianconero, tornato a Torino per partecipare alla 24esima edizione della Partita del Cuore, sarà presente a Berlino il prossimo 6 giugno per la finalissima di Champions League tra Juventus e Barcellona, e per l'occasione ha anche spronato i bianconeri a vincere quel trofeo che manca dalla finalissima di Roma del 1996. "A Berlino ci sarò anche io", ha detto Del Piero, "e vedo bene la Juventus, può farcela". Quasi vent'anni dopo la vittoria ai rigori sull'Ajax all'Olimpico, il popolo bianconero spera insomma di rialzare il trofeo, sfuggito (sempre ai rigori) nella finalissima di Manchester contro il Milan.
"La finale è una gara secca, una storia a parte come tutte le finali", ha spiegato ancora l'ex-Pinturicchio bianconero, "la Juventus arriva bene a questo appuntamento così come il Barcellona, ma sono scaramantico. Non fatemi dire di più, se non che sarà una serata bella ed emozionante per i bianconeri". Tre anni dopo il suo addio alla Juventus, dunque, nulla è cambiato per il campione bianconero, che ieri ha giocato davanti ai suoi ex-tifosi: una doppietta, una spettacolare traversa presa al minuto 89 e tanti applausi nel 4-4 tra la Nazionale Cantanti ed una selezione di Campioni per la Ricerca, dove giocava anche il suo vecchio compagno di squadra Pavel Nedved, oggi dirigente bianconero.
E chissà che in futuro non possa esserci spazio anche per un posto da dirigente per lo stesso Alessandro Del Piero: ipotesi per ora lontana, anche perché l'ex-numero 10 della Juventus non ha ancora appeso le scarpette al chiodo. Dopo la Juventus, le parentesi in Australia ed India. E forse, nell'immediato, una nuova avventura negli Stati Uniti. Per ora soltanto un'ipotesi: la prossima tappa è Berlino, per "accompagnare" la Juventus verso una nuova impresa.
