Champions League, Chelsea: Mourinho lascia la conferenza stampa

C'è tensione in casa Chelsea. Contro lo Steaua Bucarest sarà già una partita da ‘dentro o fuori' e anche lo Special One nella conferenza della vigilia fa trasparire più di qualche classico momento di tensione. Tanto da lasciare di stucco tutti i giornalisti presenti alzandosi e andandosene davanti all'ennesima domanda sui giocatori assenti tra cui De Bruyne, non convocato. "Avete parlato per tre settimane di Juan Mata ma adesso che giocherà non ne parla più nessuno. Adesso volete sapere di De Bruyne e perchè non c'è. Vi interessa solamente chi non gioca, non chi scenderà in campo", ha sbottato il portoghese evidentemente infastidito da domande sugli assenti.

La stizza di Mou – Non è un momento facile per i Blues e per il tecnico portoghese perchè l'inizio di stagione è stato tra i più difficili e delicati. In Premier non tutto va per il verso giusto e anche in Europa (dopo la sconfitta in Supercoppa) si stenta e non poco. Così, se i aggiungono anche gli infortuni e poi le domande ‘impertinenti' dei giornalisti, ecco che i nervi rischiano di saltare anche a chi da sempre è maestro nel gestire situazioni controverse come Josè Mourinho: "Mi avete chiesto di Mata per tre settimane, ora invece siete passati a de Bruyne. Il vostro interesse è sempre per quelli che non scendono in campo. Kevin non è stato convocato perché non mi è piaciuto contro lo Swindon Town e negli allenamenti. E' stata una mia scelta non chiamarlo. Si scende in campo in 11 ma vi interessa solo chi non gioca. Solo chi non scende in campo è di vostro interesse" ha concluso lo Special One. Prima di alzarsi e andarsene.