Tanti verdetti sono arrivati in questa serata di Champions League. Perché hanno ottenuto la matematica qualificazione agli ottavi anche l'Atletico Madrid, l'Arsenal e il Bayer Leverkusen, che si uniscono a Real Madrid e Borussia Dortmund. La Juventus vincendo per 2-0 a Malmoe, gol di Llorente e Tevez, fa un passo decisivo verso la qualificazione. Mentre Prandelli, perdendo 2-0 a Bruxelles con l'Anderlecht dice addio anche al terzo posto che gli avrebbe dato l'Europa League. Questa due giorni europea di Champions si contraddistingue anche per la debacle tedesca. Perché hanno perso tutte e quattro le squadre della Bundesliga.

L'Arsenal battendo 2-0 il Borussia Dortmund per il quindicesimo anno consecutivo si qualifica per gli ottavi di finale, gol di Sanogo e Sanchez. Wenger respira e almeno ufficialmente può ambire al primo posto, che raggiungerà se vincerà in casa del Galatasaray e se il Borussia non batterà l'Anderlecht. Non esce dalla crisi il Liverpool, bloccato sul 2-2 dal modesto Ludogorets. Ai ‘Reds' non sono bastati i gol di Lambert ed Henderson.

L'Atletico Madrid ha vinto 4-0 con l'Olympiacos, tripletta di Manduzkic, e si presenterà a Torino tra due settimane per difendere il primato. Mentre il Bayer Leverkusen nonostante la sconfitta subita in casa con il Monaco raggiunge gli ottavi, i monegaschi si giocheranno la qualificazione nello spareggio con lo Zenit.

Le partite della 5a Giornata di Champions League

Malmoe-Juventus 0-2 (48′ Llorente, 88′ Tevez)

La Juventus, oggi con un completo verde, fa la partita. Arturo Vidal ha la prima grande occasione al 14′ ma Olsen si salva. Il portiere della squadra Campione di Svezia riesce a neutralizzare anche un tiro di Tevez. Olsen è molto bravo anche su Marchisio, che nel finale di tempo fa disperare Allegri. All'intervallo è 0 a 0. Al 3′ della ripresa la Juventus trova il meritatissimo vantaggio con Fernando Llorente che va in fuga, scarta Olsen e deposita il pallone in reta, 1-0 Juve. Allegri vede gli ottavi. Poi all'88' Tevez raddoppia e si sblocca anche in trasferta. L'argentino in Champions League non segnava addirittura dal 2008.

Atletico Madrid-Olympiacos 4-0 (9′ Raul Garcia, 38′, 62, 65′ Mandzukic)

Tambureggiante inizio dell'Atletico, che vincendo sarebbe agli ottavi. La squadra di Simeone mette alle corde i greci, che al 9′ subiscono il gol di Raul Garcia. Gol meritatissimo perché nella primissima fase dell'incontro i ‘Colchoneros' hanno avuto tre nitidissime palle gol. L'Atletico continua ad attaccare, nonostante il vantaggio, ma l'ottimo Roberto è attento e si salva anche perché Mandzukic e compagni sono alquanto imprecisi. Al 38′ un clamoroso errore di Botia permette a Mandzukic di raddoppiare. Il gol del croato, che all'andata si ruppe il naso, di fatto regala gli ottavi al ‘Cholo'. Nel giro di tre minuti Mario Mandzukic realizza altri due gol ed affonda l'Olympiacos. Con qusta tripletta Mandzukic arriva a 5 gol in 5 partite in Champions League.

Basilea-Real Madrid 0-1 (35′ Cristiano Ronaldo)

Paulo Sousa è stato un centrocampista straordinario e sta diventando anche un allenatore bravissimo. Perché nella prima mezz'ora a Basilea il Real Madrid Campione d'Europa, con tantissimi campioni in campo, non è mai riuscito a calciare in porta. Al 35′ alla prima occasione il Real passa, naturalmente con Cristiano Ronaldo che sfrutta una giocata fantastica di Benzema e con un fortuna realizza il 71° gol in Champions League, Messi è a -3. Nella ripresa il Basilea e preme e con Gashi ed Embolo ha due grandi occasioni, il diciassettenne attaccante viene stoppato da Keylor Navas, oggi all'esordio. Poi i madrileni in contropiede con Ronaldo e Rodriguez si divorano il gol del raddoppio.

Ludogorets-Liverpool 2-2 (2′ Abalo, 8′ Lambert, 37′ Henderson, 88′ Terziev)

Avvio spettacolare a Sofia dove nei primi otto minuti le due squadre segnano due gol. Mignolet non trattiene un tiro dalla distanza, Dani Abalo si avventa sul pallone e porta avanti i bulgari. Il pari è immediato. Rickie Lambert, il sostituto di Balotelli, sfrutta un clamoroso errore della difesa di casa e di testa realizza l'1-1. Al 20′ Kolo Touré rischia l'autorete, e sono ancora brividi per Rodgers. Una splendida giocata di Sterling produce il gol di Jordan Henderson che porta avanti la squadra di Rodgers. Nella ripresa proprio Henderson si divora un gol clamoroso, l'inglese calcia alle stelle con la porta splancata e il portiere che steso per terra. Proprio quell'errore di Henderson pesa tantissimo, perché Terziev sugli sviluppi di un corner trova il pareggio.

Arsenal-Borussia Dortmund 2-0 (2′ Sanogo, 57′ Sanchez)

Partenza spettacolare dell'Arsenal che dopo una novantina di secondi passa in vantaggio. La combinazione in uno spazio strettissimo tra Sanogo e Cazorla è molto bella, il francese con un tiro rapido firma l'1-0, su cui però ci sono dei dubbi. Perché Sanogo era leggermente alle spalle dei difensori tedeschi. Sanogo poco dopo ha la palla del due a zero, ma non riesce a sfruttarla. I ritmi sono altissimi, le due squadre non si fermano un secondo ed i capovolgimenti di fronte sono tantissimi. Dalla seconda metà del primo tempo il Borussia prende in mano la partita. Le occasioni arrivano in serie, ma gli avanti di Klopp sono imprecisi. Il giovane portiere argentino Martinez è molto bravo su una conclusione ravvicinatissima di Mkhitaryan. Al 9′ Chamberlain fa impazzire l'Emirates. Il giovane inglese stoppa e calcia al volo, il pallone si stampa sulla traversa. Delizia i tifosi invece Alexis Sanchez, che con un destro a giro da lontano trafigge imparabilmente Weidenfeller.

Anderlecht-Galatasaray 2-0 (44′, 86′ Mbemba)

Le ultime delle classe si affrontano a Bruxelles e si giocano l'Europa League. Entrambe nel primo tempo si limitano a difendere. L'occasione migliore ce l'ha Burak Yilmaz, ma la sua conclusione volante termina di poco a lato. Snejder con una punizione da oltre trenta metri mette i brividi a Proto. L'Anderlecht risponde con un doppio palo, colpito con un tiro da lontanissimo. Quasi allo scadere il ventenne congolese Mbemba sfrutta le maglie larghe della difesa turca e firma l'1-0. I bianco-malva vedono l'Europa League. Non è nemmeno fortunato Prandelli, perché Yilmaz colpisce la traversa al 75′ con un colpo di testa. A quattro dal termine raddoppia Mbemba, ancora lui. Il Galatasaray di Prandelli è fuori pure dall'Europa League. In cinque partite l'ex C.T. ha subito 15 gol!

Bayer Leverkusen-Monaco 0-1 (72′ Ocampos)

Partita molto tattica anche alla ‘BayArena' dove la squadra di casa attacca, ma senza sbilanciarsi perché ai tedeschi il pareggio basta per qualificarsi agli ottavi. Centra una clamorosa traversa il Leverkusen al 26′ con Bender. Poi non accade più nulla di rilevante, perché il Monaco si difende con dieci giocatori dietro la linea della palla e questo va bene anche al Leverkusen. Nella ripresa continua ad attaccare il Bayer Leverkusen, che però non riesce a battere Subasic. Con un'azione improvvisa  i monegaschi passano in vantaggio con Ocampos.

Zenit-Benfica 1-0 (77′ Danny)

Lo Zenit vince una partita bruttina e molto tattica. I russi con il gol nel finale proprio del portoghese Danny ottiene tre punti importanti e supera il Monaco. Il Benfica, che nelle ultime tre stagioni aveva sempre ben figurato in Europa (due finali e una semifinale di Europa League, un quarto di Champions League, è fuori dalla Champions, ma può ancora finire nel secondo trofeo continentale.

Classifiche

Gruppo A: Atletico Madrid 12 (qualificato); Juventus 9; Olympiacos 6; Malmoe 3.

Gruppo B: Real Madrid 15 (qualificato); Basilea 6; Liverpool, Ludogorets 4.

Gruppo C: Bayer Leverkusen 9 (qualificato); Monaco 8; Zenit 7; Benfica 4.

Gruppo D: Borussia Dortmund 12 (qualificato); Arsenal 10 (qualificato); Anderlecht 5; Galatasaray 1.