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Champions, impresa del Wolfsburg: due schiaffi al Real Madrid

I blancos di Zidane cadono alla Volkswagen Arena e ora sono chiamati all’impresa nel match di ritorno. Decidono un rigore di Rodriguez e una rete di Arnold.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Colpo grosso del Wolfsburg, che rifila due sberle al Real Madrid ed è l'unica squadra a presentarsi con due reti di vantaggio nel match di ritorno dei quarti di finale di Champions League. Di fatto, sono proprio i tedeschi gli unici ad avere un vantaggio tale da aver ipotecato il passaggio del turno, viste le vittorie di misure di Barcellona (2-1 sull'Atlético Madrid) e Bayern Monaco (1-0 al Benfica), ed il pareggio tra Paris Saint-Germain e Real Madrid (2-2).

Gara che si mette subito sui binari del Wolfsburg, anche se dopo due minuti è il Real Madrid a sfiorare il vantaggio. Benzema innesca Cristiano Ronaldo che si gira e fulmina Benaglio, ma l'arbitro Rocchi annulla tutto per fuorigioco del portoghese. Ma è praticamente l'unico brivido di un match che prende subito la via della Sassonia: Casemiro falcia Schürrle in piena area di rigore, e dagli undici metri non sbaglia Rodriguez. Passano pochi minuti, ed arriva il raddoppio firmato Arnold, che insacca su un traversone basso di Henrique: è il 25′ minuto.

La gara di fatto si "chiude" virtualmente qui, con il Real Madrid che cerca almeno il gol per riaprire il discorso qualificazione ma "sbatte" contro la difesa tedesca, per una sera impeccabile. Nella ripresa, da segnalare un "curioso" infortunio di Vierinha, che perde un dente durante un contrasto di gioco, ed un paio di entratacce a centrocampo da una parte e dall'altra. Cristiano Ronaldo ingaggia un duello personale con Benaglio, ma l'estremo difensore biancoverde para tutto. E nel finale è anzi ancora il Wolfsburg a sfiorare il tre a zero: ma sarebbe stata forse una punizione eccessiva per gli uomini di Zidane che fra sette giorni dovranno compiere un'autentica impresa per accedere alle semifinali.

 
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