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Champions, Hamsik risponde a Quaresma e salva il Napoli dalla beffa

Dall’infuocato stadio di Istanbul, il Napoli esce con un pareggio che va stretto alla squadra di Sarri. Dopo il palo del Besiktas nel primo tempo, nella ripresa sono arrivati i gol di Quaresma e di Hamsik. Insigne sfiora il colpo nel recupero.
A cura di Alberto Pucci
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Il Napoli torna da Istanbul con un pareggio prezioso, maturato al termine di una vera battaglia. L'obiettivo di rifarsi della pesante sconfitta subita al San Paolo, è dunque rimandato per Maurizio Sarri che, a 10 minuti dal termine, era sotto nel punteggio a causa del rigore di Quaresma. La formazione partenopea è piaciuta a tratti, ha avuto il dominio del gioco per molti minuti ma ha anche messo in evidenza  anche le difficoltà nel trovare l'ultimo colpo decisivo.

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Con Gabbiadini in ombra e senza una vera alternativa a Milik, il tecnico napoletano si è arrangiato anche con la mossa di Mertens "falso nueve": strategia che però non ha pagato. In attesa della sfida di campionato contro la Lazio, il Napoli ringrazia così Marek Hamsik (autore del pareggio) e rimane in vetta al proprio girone. Le ultime due partite con Dinamo Kiev e Benfica saranno decisive per il passaggio del turno.

Il palo del Besiktas

Per nulla intimorito dal frastuono dell'infuocato "catino" turco, il Napoli è partito subito senza paura all'assalto del Besiktas. Aggressiva in ogni zona del campo, la squadra di Maurizio Sarri si è subito resa pericolosa con Gabbiadini: servito in area piccola da Ghoulam e stoppato dal portiere del Besiktas. Sfumata la prima occasione, l'attaccante ne ha avuta una ancor più ghiotta al decimo minuto: assist "al bacio" di Allan e conclusione a botta sicura dell'ex Sampdoria disinnescata da Fabri. In completo controllo del match fino al 25esimo, il Napoli ha lasciato spazio nel finale all'avversario. La vivacità di Quaresma ha creato qualche problema di troppo e alla mezz'ora è arrivata la prima grande emozione che ha fatto sobbalzare la "Vodafone Arena" di Istanbul: svarione difensivo di Koulibaly e palo esterno colpito da Hutchinson da pochi passi.

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Hamsik rimedia

Il primo squillo della ripresa è stato di marca napoletana. Dopo sei minuti dal fischio di Clattenburg, Callejon si è presentato tutto solo davanti a Fabri senza riuscire a trovare la rete del vantaggio. Lo stesso spagnolo ci ha poi riprovato poco più tardi, ma la sua conclusione al volo è finita sul fondo. Poco prima dell'uscita di Gabbiadini, che ha fatto posto a Mertens, gli azzurri si sono resi pericolosi anche con un tiro di Ghoulam terminato lontano dal palo di sinistra della porta turca.

Con il Besiktas rintanato nella propria metà campo, la squadra di Sarri ha prima sfiorato la rete con Insigne (conclusione di poco alta, dopo un velo di Mertens) e poi creato scompiglio in area bianconera intorno alla mezz'ora. Dopo aver creato e schiacciato l'avversario, per il Napoli è arrivata la beffa del rigore segnato da Qauresma: assegnato dall'arbitro per un tocco con un braccio di Maksimovic. Ad evitare la sconfitta immeritata, ci ha pensato Marek Hamsik autore del pareggio finale che lascia i partenopei in testa al gruppo B.

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