video suggerito
video suggerito

Champions, Glik aspetta la Juve: “E’ la favorita, ma noi abbiamo Mbappé e Falcao”

L’ex difensore del Torino, ha parlato dell’impegno europeo con i campioni d’Italia: “Sarà una bella lotta e per me è una sfida speciale. La sento in modo particolare, perché al Torino ho vissuto anni splendidi”.
A cura di Alberto Pucci
104 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Dopo aver battuto agevolmente il Tolosa e aver ringraziato Balotelli per lo stop imposto al Paris Saint-Germain, per il Monaco è tempo di pensare alla prima delle due sfide di Champions League contro la Juventus. In gol anche lui nell'ultima giornata di Ligue 1, Kamil Glik si è soffermato sul duplice incrocio con la vecchia signora bianconera: "Per l'equilibrio che ha trovato, ritengo che la Juventus sia la favorita per la vittoria finale – ha spiegato il difensore ex Torino – Noi però siamo pronti a giocarci le nostre carte, grazie al reparto offensivo che ha segnato 150 gol tra tute le competizioni. Mbappé-Falcao come Dybala e Higuain? I numeri dicono di sì, anche se sono giocatori completamente diversi. Per me, che ho passato anni splendidi in granata, sarà una sfida speciale e non posso dire di non sentirla".

L'addio al Torino

Aver raggiunto la semifinale per la quarta volta, dopo le precedenti esperienze del 1993/94, 1997/98 e 2003/04, è già un successo per la squadra di Leonardo Jardim. Nel Principato, però, nessuno si sente battuto in partenza: "Se il Barcellona non è riuscito a segnare alla Juventus, vuol dire che anche per noi non sarà facile – ha continuato il difensore polacco – Ma ogni partita è diversa, basta guardare l'Atalanta che è riuscita a fargliene due. Sarà una bella lotta e il nostro obiettivo è anche quello di prendere meno gol possibile. Siamo una squadra molto offensiva e concediamo qualcosa dietro, ma questo finora ha pagato e va bene così". Dopo aver glissato sul post pubblicato dopo il sorteggio ("Non avevo intenzione di caricare la partita o di parlare di arbitraggi"), Kamil Glik si è soffermato sul suo addio al Torino: "Ho sempre sognato di giocare in Champions e ho lasciato il club per questo. Ora me la sto godendo, perché al mio primo tentativo sono già in semifinale".

104 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views