Champions, Juve anti-Real: caldo torrido, spunta l’ipotesi time-out
Il caldo infernale del Santiago Bernabeu. Non è solo metafora dell'ambiente che la Juventus ma questione climatica di rilievo: sul rettangolo verde dello stadio iberico i bianconeri troveranno una temperatura ‘caliente', con la colonnina di mercurio del termometro che toccherà i 30° e un vento forte che spirerà sulla capitale madrilena. Una situazione che avrebbe spinto il club torinese – secondo la notizia diffusa da Cadena Cope e poi smentita dalla stessa società – a valutare la possibilità che si adottino due time-out come accaduto nell'estate scorsa in occasione del Mondiale in Brasile. Una decisione che spetta solo alla Uefa, mai verificatasi finora in Champions League, che verrà presa solo un'ora prima della gara.
E' partito il conto alla rovescia per la semifinale di ritorno di Champions League in casa del Real Madrid, in cui i bianconeri dovranno difendere il vantaggio conquistato allo Juventus Stadium grazie al 2-1 firmato Morata-Tevez. Impresa tutt'altro che semplice per i campioni d'Italia che non dovranno commettere errori, disputando una gara quasi perfetta. Proprio per questo Massimiliano Allegri sta valutando tutte le possibili scelte, nella speranza di replicare quanto fatto a Torino con la decisione di schierare Sturaro che ha sorpreso e non poco Ancelotti. Proprio il centrocampista ligure questa volta dovrebbe accomodarsi in panchina, non per una mancanza di fiducia nei suoi confronti ma per lasciare il posto a Paul Pogba. Il centrocampista francese corteggiato da mezza Europa ha dimostrato contro il Cagliari di aver recuperato completamente dall'infortunio e di essere pronto per giocare al cospetto di Ronaldo e company.
Il francese dunque a meno di colpi di scena completerà il reparto mediano con Marchisio e Pirlo, garantendo supporto a Vidal, confermato nelle vesti di trequartista. Il cileno dunque dovrà muoversi tra le linee provando a ripetere la bella prestazione sfoderata in Juve-Real: a lui spetterà anche il lavoro di raccordo con il reparto offensivo che dovrebbe essere composto dall'inamovibile Tevez e da Morata, favorito su Llorente che però rimarrà in ballottaggio fino alla fine. L'ex Bilbao sta vivendo un buon momento di forma e potrebbe entrare a gara in corso con la possibilità di far salire la squadra gestendo il pallone. Pochi dubbi invece in difesa dove si va verso la riconferma del pacchetto composto da Bonucci e Chiellini con Lichtsteiner ed Evra sulle corsie. Anche Barzagli potrebbe essere destinato ad entrare nel secondo tempo quando Allegri potrebbe rispolverare il 3-5-2
