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Champions: Atletico-Bayern 1-0, decide una prodezza di Saul

Un gol di Saul Niguez regala il successo all’Atletico Madrid, che adesso sogna la finale di Champions League. Il Bayern ha tenuto in mano il match, ma raramente è stato pericoloso. Guardiola nelle ultime nove trasferte europee ha vinto solo due volte.
A cura di Alessio Morra
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La legge del Calderon è implacabile. L’Atletico Madrid, dopo aver sconfitto ed eliminato il Barcellona nei quarti, batte anche il Bayern Monaco, 1-0. Il match è stato deciso da un gol meraviglioso di Saul Niguez. Guardiola, che in Champions ha vinto solo due delle ultime nove partite giocate in trasferta, naturalmente sa che all’Allianz Arena tra sei giorni ha la possibilità di ribaltare il risultato e di poter raggiungere la finalissima di Milano, ma sa anche che l’Atletico è un avversario ostico e che si difenderà in modo egregio come ha fatto nella gara d’andata. Inoltre per Guardiola c’è anche lo spettro delle semifinali, ne ha perse quattro su sei e i bavaresi con lui sono stati eliminati prima dal Real e poi dal Barcellona.

Fantastico gol di Saul Niguez

Con l’eccezione di Godin, Simeone schiera i suoi titolari, Torres parte dalla panchina. Guardiola invece sorprende. Fuori Muller, in avanti Coman, Douglas Costa e Lewandowski. L’Atletico attende, il Bayern fa la partita. Il copione è più che scontato, considerato il confronto di stili. All’11 il ‘Calderon’ esplode per un gol favoloso di Saul Niguez, altro calciatore che con Simeone è cresciuto in modo eccezionale. Saul prende palla nella trequarti avversari salta quattro avversari (Thiago Alcantara, Bernat, Xabi Alonso e Alaba) come se bevesse un bicchiere d’acqua e con un tiro preciso batte Neuer. 1-0! La partita si mette sui binari ideali per i padroni di casa, che si difendono con nove giocatori. Il Bayern ci prova per inerzia. Vidal calcia da lontano, tiro respinto. Douglas Costa prova a sorprende Oblak su punizione, pallone alto. Coman va giù, per Clattenburg non è rigore. In contropiede Griezmann crea il panico, ma non reca danno a Neuer.

Palo di Torres

In avvio di secondo tempo Atletico-Bayern sembra una partita d’altri tempi. Gli spagnoli, sotto gli occhi anche del Re Felipe, si difendono con uno stile antico che renderebbe orgoglioso gli inventori del catenaccio. Il Bayern pianta le tende nella metà campo dell’Atletico che nel primo quarto d’ora non riesce a respirare. Con un gran tiro dal limite dell’area Alaba colpisce la traversa, poi ci prova Lewandowski che si smarca, si allarga e calcia in porta; pallone di poco a lato. Guardiola a sorpresa decide di mandare in campo Ribery, al posto di Coman. A venti minuti dal termine Muller prende il posto di Thiago Alcantara, che in panchina viene spesso rimbrottato dal maestro Pep. Il ‘Cholo’ risponde con Torres, che in contropiede avanza con passo felpato e con un tiro morbido colpisce il palo. Nel finale gli animi si accendono e per il Bayern fioccano cartellini. Finisce 1-0. Simeone è soddisfatto, ma il Bayern all’Allianz Arena è un’altra squadra e il ritorno sarà durissimo.

 
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