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Champions, Allegri e Higuain puntano il Lione: “Vinciamo e qualifichiamoci”

Nella classica conferenza di vigilia, il tecnico e l’argentino puntano al colpo grosso contro il Lione per chiudere la qualificazione al secondo turno. Ci sarà dal primo minuto Marchisio, per il modulo definitivo si deciderà in base alle scelte del’avversario. In attacco? Il Pipita esalta Mandzukic: “L’intesa è sempre migliore, di gara in gara”
A cura di Alessio Pediglieri
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La gara è di quelle decisive che possono segnare in positivo o in negativo una stagione. Già all'andata era andata di lusso ai bianconeri usciti indenni dalla trasferta francese, adesso c'è da chiudere i conti per il girone e il passaggio, allo JStadium. Una sfida diretta che in caso di tre punti significherà qualificazione. Per mister Allegri, in campo andrà la miglior formazione possibile visti i tantissimi assenti, puntando sin da subito sul rientrante Marchisio. Per Higuain un'occasione d'oro per ritornare al gol anche in Europa dopo essersi sbloccato in campionato proprio contro il Napoli.

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Allegri punta sull'esperienza

Di necessità in virtù. Max Allegri sa che deve giocarsi ogni carta utile per aiutare una squadra forte ma che denuncia diverse assenze. Laddove non ci arriva una rosa comunque prepotente nei nomi e nella tecnica dovrà arrivarci l'astuzia, l'intelligenza e l'esperienza. Di tutti, tecnico e allenatore. Così si giustifica da sè la presenza dal primo minuto in campo di Claudio Marchisio da poco rientrato a disposizione del gruppo: "Marchisio domani gioca. Ha dato esperienza, è specifico in quel ruolo, dove è migliorato motlo negli ultimi due anni. Senza togliere nulla agli altri che hanno ricoperto quel ruolo. Per il modulo, abbiamo Dani Alves ed Evra che sono giocatori duttili e mi consentono di scegliere al difesa a tre o a quattro a seconda di come si schierano gli avversari. Per quello vedremo al momento".

Higuain più Mandzukic l'arma qualificazione

A dover probabilmente togliere le castagne dal fuoco ci dovrà pensare Gonzalo Higuain. L'argentino è pronto ad affrontare la sfida Champions dopo essere tornato al gol contro il Napoli in campionato. Un appuntamento in cui proprio con gli azzurri ha provato più dispiaceri che gioie: "La Champions è una competizione stimolante e bellissima. Domani dovremo fare risultato e possiamo perché con Mandzukic l'intesa migliora di volta in volta. Il nostro cammino può sempre migliorare, migliorare per arrivare fino in fondo. Io sono qui solo da tre mesi ma mi trovo alla perfezione. L'intesa? Può solo crescere ancora".

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