Champions, 2a giornata degli ottavi di finale: la Top 11
Nella prima parte degli Ottavi di finale della Champions League sono scese in campo squadre importantissime come Barcellona, Paris Saint Germain, Real Madrid, Bayern Monaco o Arsenal mettendo in mostra tutti i loro talenti, le loro preziose gemme. Dall'altra parte del tabellone, invece, Juventus, Atletico e Manchester City a parte, sembra che ci sia meno qualità e nobiltà con compagini di seconda fascia rispetto alla controparte andata in scena la settimana scorsa.
E invece, anche per comprendere l'immensa quantità di campioni presenti nella maggiore rassegna calcistica continentale, possiamo tracciare un ideale undici competitivo e di grande qualità con i calciatori di Siviglia, Leicester, Juventus, Porto, Manchester City, Bayer Leverkusen, Monaco e Atletico Madrid.
Oblak, il migliore di questa porzione di tabellone
In porta, malgrado la concorrenza di tanti forti interpreti del ruolo, da Schmeichel a Claudio Bravo, da Leno al mito Buffon, a spuntarla, per rendimento e valore di mercato, dovrebbe esserci l'estremo difensore dei Colchoneros di Simeone Jan Oblak. E sì perché il ragazzo sloveno da 35 milioni di euro nelle 21 partite disputate sin qui quest'anno ha messo a referto ben 11 clean sheet totali. Un ruolino importante che lo elegge, nonostante il recente infortunio alla spalla che lo sta tenendo fuori dal rettangolo di gioco da metà dicembre, uno dei migliori portieri del pianeta.
Atletico e Juve, la difesa è tutta vostra
La linea difensiva, rigorosamente a quattro, invece, presenta un pacchetto arretrato completamente di marca italo-spagnola con due elementi dell'Atletico Madrid e due calciatori della Juventus. E sì perché sulle corsie laterali a trovare spazio potrebbero esserci, in questo ideale team, Juanfran a destra (valutato 15 milioni di euro con 28 presenze e 2 gol in questa annata) e, sulla fascia opposta, il brasiliano Alex Sandro (35 milioni di euro e 27 apparizioni complessive). Mentre al centro, il muro davanti a Oblak dovrebbe essere composto dal roccioso e pugnace marcatore uruguaiano Godin (media voto a partita di 7.3) e dall'italiano dai piedi buoni Bonucci (valutato 40 milioni). Un comparto difensivo di tutto rispetto che sarebbe capace di arginare le folate offensive di qualsiasi compagine della Champions League e non solo.
Pjanic-Koke, un centrocampo dai piedi fatati
Anche per quanto riguarda la mediana, il duopolio Atletico Madrid-Juventus sembra resistere con due ragazzi provenienti proprio da queste ambiziose squadre ad occupare le due posizioni di centrocampo. In regia, infatti, con compiti d’impostazione e non solo, troveremmo il bosniaco ex Roma Miralem Pjanic (rating medio di 7.4) in grado di illuminare il gioco e in qualche caso di finalizzarlo con la sua estrema precisione sui calci piazzati (già 8 gol in 28 gare complessive). Di fianco a lui, non un uomo di rottura, ma un factotum della linea mediana, parliamo dello spagnolo Koke. Un ragazzo molto forte valido sia nella fase attiva che in quella passiva con caratteristiche tecniche di assoluto valore che ne fanno oltre che un pilastro della formazione di Simeone (2.941′ i minuti giocati in stagione) anche un centrocampista moderno dai piedi fatati.
Higuain e Griezmann guidano l’attacco delle “meno nobili”
Davanti, nel 4-2-3-1 globale, un potenziale incredibile dal valore complessivo di 230 milioni di euro e 53 reti segnate in questa buona porzione di stagione. Un reparto offensivo impressionante che, pur non avendo dalla sua i vari Ronaldo, Neymar o Messi, risulta essere notevolmente pericoloso con alcuni interpreti di straordinaria bravura. Sulla destra, come ala, infatti, troveremmo il miglior calciatore della scorsa Premier League, ovvero Ryad Mahrez (7 gol in 31 partite) del Leicester, al centro il funambolo transalpino dell'Atletico Madrid Antoine Griezmann (80 milioni di euro e 16 reti in dote), sulla sinistra l'estroso 22enne esterno inglese Sterling (rating medio di 7.1) e, a chiudere, malgrado la concorrenza del Kun Aguero, mister 90 milioni Gonzalo Higuain (22 segnature in 32 apparizioni in maglia bianconera).
