Cesena, Minotti: Ficcadenti non è a rischio
Continua il periodo di crisi per il Cesena di Ficcadenti. L'ennesima sconfitta, stavolta contro un'Udinese alla prima vittoria in campionato, ha sollevato in casa cesenatica malumori e perplessità, anche a causa di varie recriminazioni verso scelte arbitrali discutibili, sia nella partita con i friulani, sia nel match Cesena-Napoli, finito 1-4 per i partenopei.
Lorenzo Minotti, direttore tecnico del Cesena, ha deciso di parlare in merito alla spinosa questione "arbitri": «La società ha deciso di non urlare o far polemiche sui giornali, nelle sedi opportune ci siamo fatti sentire». Con ciò, Minotti non intende assolutamente cercare un alibi per il momento negativo della squadra: «L'aspetto più negativo resta comunque lo zero in fase offensiva visto a Udine (…). Ma Ficcadenti non rischia, sono passati solo dieci giorni dalla vittoria sul Lecce, bisogna comprendere che il campionato del Cesena sarà di sofferenza ma senza perdere l'equilibrio, sappiamo di poter stare nel gruppo, con pazienza, tenacia e personalità».
Di certo i romagnoli non s'aspettavano un inizio di campionato così entusiasmante, nel bene, e nel male: dopo aver sognato con Bogdani e Giaccherini in Cesena-Milan, è arrivato il crollo contro l'Udinese, segno di una tenuta psicologica piuttosto altalenante: «Non ha senso avere il morale come le montagne russe – spiega Minotti al Corriere di Romagna – altrimenti perdiamo l'equilibrio». E l'equilibrio, il Cesena, dovrà ritrovarlo il prima possibile: dopo la sosta c'è un'altra squadra in crisi da affrontare, stavolta il Parma, e la lotta tra le due squadre sarà serrata.
Giuseppe Senese