Cesena-Juventus: 2-2, Brienza frena la capolista, Vidal sbaglia il rigore del ko (foto)
La Juventus fallisce l'ennesima possibilità datale dalla Roma per scappare definitivamente verso il quarto tricolore consecutivo ma a Cesena finisce a suon di gol sì ma con un pareggio che lascia l'amaro in bocca agli uomini di Allegri costretti a recuperare il gol iniziale di Djuric per poi fuggire in vantaggio con le reti di Morata e Marchisio. Lo spagnolo ha il merito di credere nel pareggio mentre il ‘Principino' bagna la sua duecentesima presenza da juventino con un gol che sarebbe potuto valere tantissimo. Gli uomini di Di Carlo hanno però il merito di crederci sempre e comunque e quando arriva il pareggio di Brienza, provano anche a giocarsi il tutto per tutto aprendo al contropiede e alle ripartenze bianconere. Che si concretizzano all'82' con il rigore, poi sbagliato da Vidal. Risultato giusto con il Cesena che fa un piccolo passo verso la salvezza e la Juventus che non riesce a vincere. Tra i migliori, Buffon, decisivo in almeno tre parate e che questa sera è il secondo bianconero di sempre sceso in campo avendo superato in minutaggio Gaetano Scirea.
Primo tempo – Parte meglio il Cesena che reagisce all'avvio a mille della Juventus con un ritmo molto alto che mette in difficoltà i possessori di palla a centrocampo di Allegri. Così, l'azione più pericolosa è proprio dei padroni di casa quando all'8′ minuto Defrel impegna sul primo palo Buffon chiamato alla deviazione vincente. Il Cesena insiste e riesce a passare al terzo tentativo quando al 17′ Pirlo perde malamente un pallone a centrocampo, Lichtsteiner non riesce contrastare Djuric che di piattone destro supera Buffon per la palla del vantaggio.
La Juventus fatica tantissimo a centrocampo dove non c'è filtro e in avanti Llorente e Morata sono quasi sempre senza rifornimenti adeguati. Ma il guizzo d'orgoglio c'è e arriva dieci minuti dopo la rete del Cesena: al 27′ Pogba si libera per il cross giusto e Morata si fa trovare libero in area sul primo palo con un preciso colpo di testa che supera Leali per l'1-1 che ristabilisce la parità.
Non c'è tempo per il Cesena di riorganizzare le idee che la Juventus mette a segno il colpo del ko alla seconda chiara occasione. A capovolgere il risultato è Marchisio che sfrutta un cross di Morata e dal velo di Llorente per bagnare la propria 200a presenza in bianconero con un gol che vale tantissimo: il momentaneo successo a Cesena e l'allungo in classifica a +9 dalla Roma.
Secondo tempo – Il Cesena non demorde e al 64′ ci prova anche Brienza a impensierire Buffon con un tiro al volo dal limite che si alza di poco oltre la traversa. Gara sempre aperta, con i padroni di casa che rischino con le ripartenze bianconere ma che provano a cercare un pareggio anche meritato per lo spirito messo in campo. Così al 70′ i padroni di casa trovano il guizzo giusto con Brienza che scarica in porta un sinistro sporco che supera Buffon dopo ennesimo appoggio di Djuric per uno spettacolare 2-2.
Al 75′ è ancora Djuric a impensierire Buffon m al momento del tiro colpisce male e non trova il gol del possibile ko. La Juve risponde subito con Marchisio dalla distanza murato dalla difesa cesenate, e poi con Morata ma Leali non deve compiere alcun intervento decisivo. All'82' l'episodio che può cambiare la gara: l'arbitro vede un fallo in area su Llorente che si strattona con un difensore prima di sforbiciare alto sulla traversa. Penalty (per fallo di mano) per la Juventus con mister Di Carlo che viene espulso per reiterate proteste mentre sul dischetto va Vidal che però sbaglia malamente calciando a lato lontano dal palo. Resiste il 2-2 ma il finale è tutto juventino con un forcing impressionante degli ospiti che però non riescono a scardinare la difesa cesenate.
IL TABELLINO DI CESENA-JUVENTUS:
CESENA (4-3-1-2): Leali; Perico (15′ Nica), Krajnc, Lucchini, Renzetti; Giorgi (38′ st Carbonero), De Feudis, Zè Eduardo; Brienza; Djuric (38′ st Rodriguez), Defrel. A disp.: Agliardi, Capelli, Bressan, Gasperi, Volta, Succi, Magnusson, Mudingayi, Carbonero, Moncini. All.: Di Carlo
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Ogbonna, Evra; Pogba (29′ st Pereyra), Pirlo, Marchisio; Vidal (43′ Coman); Morata, Llorente (43′ st Pepe). A disp.: Storari, Rubinho, Barzagli, Chiellini, De Ceglie, Sturaro, Padoin. All.: Allegri
Arbitro: Russo
Ammoniti: Perico, Lichtsteiner, Pogba, Nica
Espulso: Di Carlo per proteste
Reti: 17′ Djuric, 27′ Morata, 33′ Marchisio, 25′ st Brienza