Cesena, Ficcadenti teme l’Udinese: hanno giocatori importanti
Dopo un inizio promettente, il sorprendente Cesena di Massimo Ficcadenti è tornato con i piedi per terra, a causa di problemi nel gioco e nei risultati. E' finito l'effetto sorpresa? O è semplicemente un momento di flessione psicologica?
Il mister originario di Fermo cerca di analizzare il momento dei suoi: "L'Udinese è una squadra forte, che gioca bene, con giocatori importanti. Assolutamente non merita la classifica che ha. (…) A noi in questo momento va anche tutto male, appena commettiamo un errorino veniamo puniti. Qualsiasi risultato venga non cambierà in particolare la nostra situazione, in un senso o nell'altro. La serie A infatti è micidiale, può sempre succedere di tutto. Non bisogna mai mollare, esaltarsi o demoralizzarsi".
In ogni caso, la flessione dei cesenati, nelle ultime 2 giornate, fa preoccupare seriamente i tifosi romagnoli: 6 gol subiti, tra i 2 di Silvestre e Maxi Lopez e i 4 di Hamsik, Lavezzi e Cavani; Giaccherini non riesce più ad essere devastante e decisivo come nelle prime partite, Bogdani sembra essere tornato il fantasma che ha infestato i campi da gioco negli anni passati e il duo Von Berghen – Pellegrino non sembra riuscire a dare quelle garanzie viste ad inizio campionato; uniche note positive, Antonioli e Schelotto, con il primo ancora in vena di miracoli, e il secondo costante nel rendimento e sempre presente sull'intero fronte destro cesenatico.
Giuseppe Senese