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Cesena, bocciato il piano di risanamento: dopo 78 anni è sull’orlo del fallimento

L’Agenzia delle Entrate ha ritenuto insostenibile il piano di risanamento finanziario presentato dalla società bianconera. Il Cesena è sull’orlo del fallimento, in un lettera il presidente Lugaresi spiega la situazione durissima in cui versa il club. Dopo 78 anni di storia l’ultima pagina verrà scritta in tribunale.
A cura di Maurizio De Santis
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Il Cesena, storico club romagnolo, è sull'orlo del fallimento. Una storia sportiva costruita in 78 anni, una lunga avventura che adesso rischia di finire in tribunale. Non ci sono più molte speranze di salvare dall'oblio il blasone che Massimo Troisi – a letto con Giuliana De Sio nella memorabile scena di Scusate il ritardo – menziona perché sta vincendo contro il suo Napoli. L'Agenzia delle Entrate ha bocciato il piano di risanamento che la dirigenza aveva presentato così da ottenere quel documento indispensabile per cercare di iscriversi al prossimo campionato di B. Quella categoria che il lavoro del tecnico, Fabrizio Castori (subentrato a Camplone a stagione in corso), era riuscito a preservare.

Alla salvezza conquistata a fatica sul campo non ha fatto seguito quella dei conti e di un bilancio divenuto difficile da sostenere. Dinanzi al no da parte dell'Erario alla proposta che prevedeva la riduzione del debito da 32 a 20 i milioni e una rateizzazione in 20 anni, null'altra possibilità è rimasta sul tavolo per evitare il tracollo. Il presidente, Giorgio Lugaresi, ha scritto una lunga lettera nella quale ha espresso il profondo dispiacere per la situazione che, a livello sportivo e più ancora a livello umano, gli provoca dolore anche per dipendenti e collaboratori che perderanno il lavoro. Amarezza – come racconta il massimo dirigente – alimentata anche per la mancata collaborazione da parte di altri imprenditori e dello stesso sindaco della città di Cesena, Paolo Lucchi.

L’Agenzia delle Entrate ha espresso alcuni dubbi sulla nostra solvibilità sui primi 5 anni della rateizzazione – ha ammesso il direttore finanziario del Cesena, Christian Dionigi, a Tuttocesena – in particolare in riferimento al mantenimento dei crediti e, soprattutto, al mantenimento della categoria visti gli andamenti altalenanti degli ultimi anni. Entro domani manderemo una controproposta via PEC e conteremo che questo estremo impegno venga valutato in tempi più rapidi, almeno per lunedì prossimo.

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