Cesare Prandelli: ‘La Spagna è un esempio’, Cassano in finale ci sarà
Cesare Prandelli a ruota libera nella prima conferenza stampa da finalista di Euro 2012. Il Commissario Tecnico ha elogiato i suoi ragazzi ‘Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi’, ha parlato di Balotelli, di Cassano, che ha un problema al ginocchio, ma in finale ci sarà e si è tolto un grosso sassolino, perché: ‘la Nazionale durante la stagione non interessa a nessuno.’.
Prandelli resterà? – Il C.T. che elogia i suoi per la partita con la Germania “L’interpretazione dei giocatori è stata straordinaria.” davanti alla stampa di tutt’Europa si toglie un enorme sassolino:
Gli ultimi due mesi sono stati pesanti, come qualità della vita. Quando si dice che la Nazionale non interessa a nessuno durante la stagione agonistica è vero. In occasione delle amichevoli tutti parlavano di Juventus e Milan, nessuna domanda sulla Nazionale. Adesso portiamo milioni di persone in piazza. Ma da settembre più nessun interesse per noi.” .
Prandelli, che ha fatto gli auguri al Presidente Napolitano, che oggi ha compiuto 87 anni, ha parlato anche del suo futuro, che non dovrebbe essere lontano dalla Nazionale:
Il campo mi manca, ma ho un rapporto straordinario con la Federazione. Non si può parlare di divorzio. Buffon mi ha chiesto del mio futuro, ne abbiamo parlato, mi ha fatto piacere che fosse interessato. Ma non pongo alcun tipo di condizione alla Figc, qua non va via nessuno.”
Cassano ha un problema al ginocchio – Prandelli riempie di complimenti anche la Spagna, che è un esempio. Pensando al primo match degli Europei, giocato a Danzica, finì 1-1, in gol prima Di Natale e poi Fabregas, l’allenatore bresciano dice che gli azzurri dovranno giocare come hanno fatto sempre nelle ultime partite:
Dovremo cercare di trovare i loro punti deboli e lavorare su questi. Sono campioni d’Europa e del mondo, un esempio. Però ci siamo. Siamo cresciuti, e se un C.T. ha tempo per lavorare, per diventare allenatore, può lavorare meglio. A Danzica abbiamo giocato un buon primo tempo. Non dobbiamo aver paura di confrontarci con loro. Dobbiamo avere la forza di giocare, con le idee, con qualità. Dobbiamo giocare così, in maniera propositiva, è quel che piace alla gente, ai 23 milioni che ci hanno visto in tv, a Varsavia. Non si può tornare indietro. La Spagna lo fa da tempo, in quest’ultima generazione è riuscita a concretizzare, con i successi, quest’idea. L’Italia dal primo match è migliorata, lavorando sul campo, come convinzione fisica e psicologica.”
Antonio Cassano ha subito una lieve distorsione al ginocchio destro. Il dottor Castellacci, che c’era già nel 2006, assicura sulla sua presenza in finale. Nessun problema per gli acciaccati De Rossi, Abate e Chiellini.