Cellino vieta l’ingresso a Sky allo stadio del Leeds, poi ci ripensa
Massimo Cellino non ha mai avuto vita facile da quando è in Inghilterra ed è soprattutto proprietario del Leeds United, una squadra che poco più di vent’anni fa conquistò uno storico titolo. L’imprenditore sardo è finito nell'occhio del ciclone per avere incredibilmente vietato l’ingresso delle telecamere di Sky all’interno del mitico ‘Elland Road’, lo stadio del Leeds, in occasione della partita tra la sua squadra e il Derby Country. La notizia è stata confermata dalla Football League che in un comunicato ha scritto: “Siamo stati informati del fatto che il personale di Sky non ha potuto accedere a Elland Road come da programmi, abbiamo già contattato il Leeds per ricordare gli impegni contrattuali presi con il nostro partner”. Serrata clamorosa, rientrata nel tardo pomeriggio "con riluttanza" ha fatto sapere il massimo dirigente.
Secondo la ‘BBC’ Cellino si sarebbe arrabbiato per l’eccessiva attenzione riservata dai media televisivi nei confronti del Leeds, che avrebbe avuto un calo netto di presenze allo stadio perché troppe volte è finito in diretta televisiva. L’ex presidente del Cagliari, a poche ore dal fischio d’inizio del match, sembrava non essere intenzionato a cambiare idea. Pronto a tutto, anche ad andare contro la Lega per i continui cambi d’orario dovuti alle esigenze televisive che danneggiano giocatori e tifosi.
Cellino, che riuscì da presidente a portare il Cagliari in semifinale di Coppa Uefa e che soprattutto è riuscito a mantenere il club in Serie A per undici anni consecutivi, non ha iniziato benissimo la sua avventura inglese. Lo scorso anno il Leeds si è salvato nelle ultime giornate, quest’anno il club si trova al 13° posto, ha nove punti di vantaggio sulla terzultima e si trova a sette punti dalla zona playoff. Il match con il Derby, che è secondo in classifica, è determinante per la corsa verso la promozione.